LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] musica per le monache di S. Zaccaria (esecuzione con "li musici più esquisiti" e "maestoso apparato"), nonché messa e vespri con "rito pontificale" per i monaci cassinensi dell'isola di S. Giorgio (Selfridge-Field, 1985, passim). Il 12 febbr. 1714 ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] e i Barberini. Presso il teatro Barberini fu allestita l'opera Dal male il bene, messa in musica da A.M. Abbatini (atto I e III, scene X-XVI) 431; J. Lionnet, Christine de Suède et la chapelle pontificale: un espoir déçu?, in Cristina di Svezia e la ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] la festa di S. Giovanni Battista furono eseguite una nuova messa e i salmi Beatus vir e Laudate pueri; ma le 1887; Entrée pontificale pour orgue, composta nel 1893 per il giubileo episcopale di Leone XIII; alcune messe, fra cui una Messa a tre voci ...
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pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...