῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] .C. e 7° d.C. che, fino a non molti anni fa, si appiattiva sotto la generica classificazione di ''periodo tardo-mesopotamico''.
Fino allo scoppio della Guerra del Golfo, l'῾I. ha visto all'opera missioni archeologiche di molti paesi in una bella gara ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] interno, kur.kur le montagne e cioè i paesi stranieri. Un mito sumerico (Lugal-e, risalente al XXI sec.) visualizza la Mesopotamia come un campo agricolo, con il Tigri e l'Eufrate come canali di irrigazione e i monti Zagros come argine del bacino di ...
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Sumeri
Pietro Mander
Gli inventori della scrittura
I Sumeri abitarono il Sud della Mesopotamia, dove fondarono alcune città-Stato. Essi non furono i soli abitanti di quell’area, popolata anche da genti [...] solo re ciascuna) le sedi della regalità, ma poi il diluvio «spazzò via tutto». L’ultimo re, Ubar-Tutu, divenne il Noè mesopotamico, perché costruì un’arca con cui salvò sé stesso, la sua famiglia e una coppia di ogni specie animale. Egli, poiché era ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] dell'Iran: S. ci appare come il punto convergente di due grandi civiltà reciprocamente influenzatesi, la civiltà della pianura mesopotamica, specie meridionale, e quella dell'altopiano iranico.
La storia inizia a S. nel III millennio a. C. con la ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] , quanto alle tradizioni dell'Asia centrale. Nel complesso la Tunisia degli A. ha di fatto ampiamente attinto al contesto mesopotamico, ma a un esame più attento rivela anche apporti andalusi, su uno sfondo di antiche tradizioni locali. In definitiva ...
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SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] (890-884 a.C.) a Tell Barri, l'antica Kakhat, che confermavano la presenza e l'attività edilizia del sovrano in Alta Mesopotamia, ha dato il via, all'inizio degli anni Ottanta, a una serie di campagne da parte di una Missione italiana condotta da P ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] per tutto il IV, come pure la permeabilità della società sasanide all’annuncio cristiano: la rapida propagazione della Chiesa in Mesopotamia, fino a lambire il Golfo Persico, non sembra ad ogni modo aver trovato nella lotta dei sasanidi verso i culti ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] nella forma politica della città-Stato.
3000-2350 a.C. ca.: i Sumeri creano la prima entità statuale che unifica tutta la Mesopotamia.
3°-2° millennio a.C. Migrazioni dei popoli indoeuropei e formazione di nuovi regni in Asia Minore e in India.
2500 ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] alcuni modelli imperiali antichi, un quid medium, fatte tutte le debite e profonde differenze, fra quello degli imperi mesopotamici e partici e quello della romanitas nel suo momento culminante, oppure qualcosa di vagamente analogo, fatte sempre le ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , I, Genova 2006, c. 1543.
73 Cfr. Eus., h.e. V 23,4.
74 Su ciò si veda S.N.C. Lieu, Manicheism in Mesopotamia and the Roman East, Leiden-New York 19992.
75 Si veda al riguardo J.M. Fiey, Nisibe, métropole syriaque orientale et ses suffragants des ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...