Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento gli scavi archeologici subiscono un impulso senza precedenti, grazie [...] una ricerca più sistematica, si scoprono le rovine di molte città, tra cui Uruk, Eridu e Ur: la conoscenza delle civiltà mesopotamiche si estende così fino al IV millennio a.C.
Nel 1897 Jacques de Morgan compie una spedizione a Susa, dove viene alla ...
Leggi Tutto
SUSA, 1° (v. vol. VII, p. 567)
P. Amiet
R. Boucharlat
p. 567). - Dalle origini fino al periodo achemenide. - L'esplorazione di S. e della sua regione fu iniziata nel 1850-51 dall'inglese Loftus e proseguita [...] più significativa, con la sua corte di rappresentanza e il portico della sala di ricevimento (simile alla sala del trono dei palazzi mesopotamici) al centro del muro di fondo. Questa sala era lunga c.a 20 m, e i suoi muri erano rafforzati da quattro ...
Leggi Tutto
Vedi MALATYA dell'anno: 1961 - 1995
MALΑΤYA (v. vol. IV, p. 792 e s 1970, p. 53, sepolture a queste connesse. Nelle ultime campagne di s.v. Anatolia)
M. Frangipane
Gli scavi della Missione Archeologica [...] Antico IA), quando il sito mostra uno sviluppo marcatamente protourbano che può essere considerato il corrispettivo anatolico del Tardo Uruk mesopotamico. Gli scavi hanno messo in luce, nell'area SO del tell, a 8 m di profondità, una serie di edifici ...
Leggi Tutto
ΡARΤICA, Arte (v. vol. V, p. 971)
A. Invernizzi
La definizione corrente di arte p., cioè l'arte fiorita tra il II sec. a.C. e il III sec. d.C. nell'impero partico e nelle aree vicine che ne hanno subito [...] Bulletin of the Asia Institute, n.s., Ill, 1989, pp. 21-24; A. Invernizzi, The Investiture of Nemesis-Allat in Hatra, in Mesopotamia, XXIV, 1989, pp. 129-176; id., Héraclès à Séleucie du Tigre, in RA, 1989, pp. 65-113; id., L'Héraclès epitrapezios de ...
Leggi Tutto
TOAFF, Alfredo Sabato
Ariel Toaff
– Nacque a Livorno il 16 novembre 1880, da Cesare Ezechia (Hizkiyah), di professione contabile, e da Allegra, figlia del rabbino livornese Isaac (Isach) Millul.
Il [...] Ghenizah del Cairo (i cui documenti vanno dall’XI al XIII secolo); tale menzione potrebbe far ipotizzare un’antica origine mesopotamica della famiglia. In ogni caso, almeno a partire dal XV secolo (se non prima), i Toaff risiedettero in Spagna. In ...
Leggi Tutto
ACCADICA, Arte
G. Furlani
Per arte a., o di Akkad (v.), intendiamo l'arte di quell'epoca della civiltà della Valle dei Due Fiumi (Mesopotamia) durante la quale, all'incirca dal 2350 al 2150 a. C., schiatte [...] dell'arte a. si è fatta sentire anche in Assiria e a Susa, e in genere in tutta la Mesopotamia (v. Mesopotamica, arte; cartina geografica). Quest'arte si è sovrapposta a quella sumera, la quale è rimasta alla base delle manifestazioni artistiche ...
Leggi Tutto
PERSICO, GOLFO (A. T., 84-85 e 91-92)
Giuseppe Caraci
In persiano Baḥr i-Fārs. Braccio dell'Oceano Indiano chiuso fra il margine sud-occidentale della regione iranica e il fianco orientale dell'Arabia. [...] costituiti da isole. Si tratta di un mare di trasgressione, la cui genesi è in rapporto con la formazione della piana mesopotamica, che in essa si continua, riducendone lentamente lo specchio. Qui il tributo solido portato dallo Shaṭṭ el-‛Arab sposta ...
Leggi Tutto
Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] il periodo precedente Ugarit (v.) ha lasciato resti di ceramiche (dal IV alla fine del III millennio) appartenenti alle culture mesopotamiche di Tell Ḥalaf e di el-‛Ubaid (v. ceramica). Il netto prevalere dell'influenza egiziana si rivela a Biblo fin ...
Leggi Tutto
India
Stato dell’Asia, nella sezione centromeridionale del subcontinente indiano. Dal punto di vista geografico l’I. è divisa in tre grandi regioni: l’area himalayana; la pianura solcata dai fiumi Indo, [...] . Fu questa un’evoluta civiltà urbana e commerciale, dotata di una lingua scritta, in rapporto con la contemporanea civiltà mesopotamica. Attorno al 1500 la civiltà dell’Indo si estinse, travolta dall’invasione di tribù provenienti dall’Asia centrale ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] Le c. constano di diversi vani disposti intorno a un cortile centrale, secondo lo schema che rimarrà caratteristico della Mesopotamia (specialmente meridionale) fino all'epoca più tarda; mentre le fondamenta sono in pietra, i muri sono di mattoni di ...
Leggi Tutto
mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...