Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] , 3660.
Triboli: (G. Caputo, op. cit.).
M e s o p o t a m i a. - (U. Monneret de Villard, Le chiese della Mesopotamia, in Orientalia Christiana Analecta, CXXVIII, Roma 1940).
P a l e s t i n a. - Bēt-She῾arïm (v.), Gerasa (v.), Gerusalemme (v.). In ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] manca tuttora una storia complessiva relativa alla produzione in s. nel mondo islamico. Restando sullo sfondo gli esempi della Mesopotamia (Samarra) e dell'Iran (Sarre, Herzfeld, 1911-1920; Sarre, 1913-1914; Flury, 1913; 1915; 1925; 1930; Pope, 1934b ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] i, 56 della Bibl. Laurenziana di Firenze, scritto e miniato nel 586 dal monaco Rabūlā nel convento di Zagba in Mesopotamia.
Anche in questo codice il ciclo delle raffigurazioni precede il testo; il miniatore aveva però due diverse serie di archetipi ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] , del 1338; 29-57, del 1339; Ettinghausen, 1954, pp. 465-467, figg. 351, 353-354). Esemplari prodotti in Mesopotamia nello stesso periodo si presentano maggiormente austeri nell'impianto decorativo (Corano del 1310, già Istanbul, Mus. Evkaf; Sakisian ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] e l'articolazione in settori funzionali del Block K rivela tuttavia elementi di confronto con l'architettura palatina della Mesopotamia arsacide (Assur, Dura-Europos, Nippur) e, in ultima analisi, con la tradizione assira (palazzo di Sargon a ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] anche l'uno dopo l'altro in file ininterrotte.
La forma delle liste lessicali è stata tratta, come nell'antica Mesopotamia, dai testi amministrativi. Liste simili, in forma più elaborata e già nota nell'Antico Regno (2750-2190), sono presenti nelle ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] tutte dalla raffigurazione di una o più lampade di moschea, testimoniano del grado di raffinatezza decorativa raggiunto.In Mesopotamia, dove si ricorda il più antico mausoleo del mondo islamico, quello costruito a Samarra per la madre del ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] periodo. Eloquenti sono le possenti mura di Amida, una città tardoantica sul Tigri ristrutturata dopo il 502, e Dara in Mesopotamia, fondata da Anastasio, nei primi anni del VI secolo, come avamposto sul confine con la Persia. Nonostante Dara sia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] de la question, in Études de Lettres, 4 (1992), pp. 101-24; V. Sarianidi, Paralleli margiani dei templi del fuoco iranici, in Mesopotamia, 27 (1992), pp. 149-59; V. Škoda, Ein Śiva-Heiligtum in Pendžikent, in AMI, n.s., 25 (1992), pp. 319-27; G ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] grande ricchezza di motivi geometrici o floreali, secondo una tecnica molto diffusa nell'epoca abbaside in tutta la regione mesopotamica; con il medesimo tipo di materiali erano decorati anche le cornici delle porte e i pilastri.Pur non rispettando ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...