Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] di fede sciita, come pure sciiti erano gran parte dei piccoli Regni autonomi che si affermarono in Siria, in Alta Mesopotamia, in Iraq e nella stessa penisola arabica.
Nello stesso secolo, una nuova dinastia dalle origini oscure, ma che si pretendeva ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] , per esempio, figure di cantatrici e di crotaliste in servizio sacro e da iscrizioni sumere sappiamo che nell'antica Mesopotamia aveva una funzione importante, nelle cerimonie funebri, il canto accompagnato dal suono di una specie di lira dotata d ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] , con corazze e scudi.
La prima organizzazione militare degna di questo nome sembra sia sorta fra i Sumeri, nell'alta Mesopotamia, ed è databile intorno al 2500 a.C. Si consolida, in parallelo, una gerarchia militare. Quanto alle armi, le prime ...
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schiavitù
Sergio Parmentola
Uomini proprietà di altri uomini
Dalla preistoria al mondo moderno, la schiavitù è esistita sotto varie forme; benché condannata nella Convenzione di Ginevra del 1926, in [...] ; è rara, infatti, nei popoli nomadi e dediti alla pastorizia. Essa è documentata nelle principali civiltà antiche in Mesopotamia (Sumeri, Assiri e Babilonesi), Medio Oriente (Ittiti, Ebrei), Egitto, India, Cina.
La condizione servile non fu identica ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...]
- La nascita dell’alchimia si data nel periodo ellenistico (3° sec. a.C.) e i suoi centri di origine furono in Mesopotamia e in Egitto; solo durante il Medioevo raggiunse l’Europa. Anche se lo scopo dell’alchimia, la ‘trasmutazione’ dei metalli in ...
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pesca
Gaia Seller
Il cibo da mari e da fiumi
Il ritrovamento di fiocine e reti e di cumuli di lische di pesce avvenuto nei pressi di villaggi preistorici testimonia che il pesce è stato da sempre parte [...] danno testimonianza della diffusione
della pesca tra le popolazioni antiche. Per le civiltà sorte intorno a grandi fiumi, come in Mesopotamia e nella Valle del Nilo, il pesce costituiva una delle principali fonti di alimentazione, e la pesca in mare ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] ; più tardi comparvero analoghe fabbriche in Spagna e in Inghilterra. S. artistici di bronzo o di rame furono prodotti in Persia, Mesopotamia, Egitto, nel 12° e 13° sec.; in Giappone, nel 13°-14° sec., si trovano custodie artistiche da s. in lacca ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] a. C., abbiamo testimonianza di un'agrimensura catastale che già a quell'epoca si sarebbe trovata presso i popoli della Mesopotamia. Tavolette della 1ª dinastia babilonese ci dànno poi il calcolo della diagonale del rettangolo in funzione dei lati, e ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] e intarsi è già attestato nel 3° millennio a.C. in Mesopotamia, ma la più antica industria del v. colorato con ossidi metallici v. smaltati uscirono anche da officine della Siria e della Mesopotamia fino al 15° sec. (lampade da moschea). L’industria ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] la presenza di armi quale indicatore del rango di guerriero del defunto, secondo una prassi comune a tutta la regione siro-mesopotamica. In questo periodo la necropoli di Shahr-i Sokhta, nel Sistan, la cui estensione supera i 20 ha (periodo III ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...