Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] è la relazione del mito cosmogonico e teogonico esposto da Esiodo con analoghi miti dell'Asia Anteriore, noti da testi mesopotamici e anatolici: in primo piano tra questi il mito hurrita di Kumarbi, di cui si conosce una versione hittita rinvenuta ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] non sulla spada, bensì sulla sapienza e sulla scienza dei sacerdoti, fiorita segnatamente attorno al 4000 a.C. in Mesopotamia, variamente diffusa nel mondo, e venutasi via via, nel tempo, degradando. Essa deduceva dal divino gli enti, considerandoli ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] ai suoi fratelli, in particolare all'emiro di Damasco, al-Mu῾aẓẓam, e ad al-Ashraf, emiro della Ǧazīra (l'Alta Mesopotamia, a nord del territorio compreso fra Tigri ed Eufrate, oggi parte dell'Iraq).
È in questa situazione d'instabilità politica ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] a Boston (Mus. of Fine Arts). Secondo Rice (1949) l'oggetto potrebbe essere stato prodotto in una bottega di Amida, nella Mesopotamia settentrionale. Il c. è in ottone incrostato con argento e bitume e presenta scene di vita di corte secondo un ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] nella seconda metà del sec. 14°, insieme con il rotulo originario. L'uso della corona, attestato già in area mesopotamica nel sec. 10° e poi ripetutamente testimoniato in Spagna e nel Midi, sembra invece sconosciuto presso le comunità askenazite ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] aux IXe-Xe siècles. Aperçu archéologique, ByzSl 48, 1987, pp. 185-200; A. Iacobini, Un complesso monastico nella Mesopotamia bizantina: Deir Za'faran. L'architettura, in Storia dell'arte e della cultura artistica bizantina, "Atti della Giornata di ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] . 5; G. Bergamini, I sigilli a cilindro, in La terra fra i due fiumi. Vent'anni di archeologia italiana in Medio Oriente. La Mesopotamia dei tesori, cat., Torino 1985, pp. 278-280; N. Frye, Il grande codice: la Bibbia e la letteratura, Torino 1986; S ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] storia stessa (o almeno del suo preannuncio), del tipo di civiltà che aveva avuto i suoi albori già in Mesopotamia e in Egitto: la civiltà scientifica, tecnologica, industriale, democratica, ‛libera' e (su questo c'era disaccordo) capitalistica o ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] di questa politica orientale che s'innesta l'azione dei califfi, che dopo l'invasione della Persia e della Mesopotamia, fa confluire nelle nuove capitali islamiche le protette comunità intellettuali; era chiaro però che, favorendo questo flusso ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] tutte dalla raffigurazione di una o più lampade di moschea, testimoniano del grado di raffinatezza decorativa raggiunto.In Mesopotamia, dove si ricorda il più antico mausoleo del mondo islamico, quello costruito a Samarra per la madre del ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...