YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] il santuario dedicato allo Shaikh ‛Adī, e nel Gebel Singiār a 160 km. circa a est di Mossul. Il loro numero totale nella Mesopotamia e fuori è stato indicato con varie cifre (per lo più intorno ai 60.000), ma è certamente molto diminuito negli ultimi ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] i confini alla linea del Danubio e della Sava e all’Adriatico, rioccuparono la Siria, spingendosi in Palestina e Mesopotamia e nella Georgia. La civiltà bizantina, intanto, penetrava col cristianesimo in quella che sarebbe poi divenuta la Russia.
La ...
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manicheismo
Tommaso Gnoli
La religione dell’opposizione tra Luce e Tenebre
Il manicheismo è una religione che, a partire dal 3° secolo d.C., si diffuse in Asia, in Europa e in Africa. Secondo i manichei [...] (che univa la Cina all’Occidente). Comunità manichee erano diffuse in tutto il mondo euroasiatico, in Africa, in Italia, in Siria, in Mesopotamia, in Asia Centrale, in India e in Cina. A partire dall’8° secolo, e fino al 12°, un regno turco dell’Asia ...
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Culto o adorazione degli astri. Qualche elemento di a. si trova in quasi tutte le religioni, in relazione, almeno in parte, con la natura uranica che spesso ha l’Essere supremo nelle religioni dei popoli [...] superiori il posto principale spetta al Sole.
L’a., e quindi l’astrologia, ha assunto particolare sviluppo nella Mesopotamia: le divinità principali furono identificate con pianeti e costellazioni, sì che l’intero pantheon babilonese e assiro furono ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] Landschaft Babylonien, I, Leiden 1900; G. Salmon, L'introduction topographique à l'histoire de Baghdad, Paris 1904; L. Massignon, Mission en Mésopotamie (1907-1908), II, Cairo 1912; M. Streck, s.v. Baghdad, in Enc. Islam, I, 1913, pp. 574-582; G. Le ...
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Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] 11 giugno; nella latina, almeno dal sec. 8º, 24 agosto. Secondo una pia tradizione le sue reliquie si sarebbero trovate in Mesopotamia, a Martiropoli (Mayyāfariqīn) nel sec. 5º e a Dara, portatevi dall'imperatore Anastasio I, al principio del 6º; poi ...
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religione
Caterina Moro
La fede nel divino
Alla base di ciascuna religione c’è la convinzione che il mondo e la vita dell’uomo dipendano da esseri diversi dall’uomo e più potenti. Tutte le religioni [...] alle equivalenze tra dei greci e romani (Ares è Marte, Zeus è Giove) o tra quelli sumerici e accadici (Mesopotamia).
Lo scopo della storia delle religioni è comprendere in modo storico tutte le religioni, tenendo attentamente conto delle somiglianze ...
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astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] scaturiva dal quadro d'insieme. I primi documenti a noi noti della nuova disciplina sono ancora una volta di ambiente mesopotamico e risalgono alla fine del 5° secolo a.C.
I pianeti, elementi fondamentali dell'indagine astrologica
Il centro dell ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] venire a patti con la crescente potenza dell'emirato sa‛ūdiano: sceriffi della Mecca, imām di Mascate, governatori turchi della Mesopotamia e della Siria si sentivano minacciati dalla guerra santa dei wahhābiti, i quali infatti nel dhū 'l-qa‛dah 1216 ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] e la Siria, agli Arabi, ai Bizantini e all'Europa occidentale. Alle sue origini ci sono i presagi di origine mesopotamica, registrati in testi come la Gargasaṃhitā. Essa apparve per la prima volta nella sua forma classica, mescolata con l'oroscopia ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...