LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] , del 1338; 29-57, del 1339; Ettinghausen, 1954, pp. 465-467, figg. 351, 353-354). Esemplari prodotti in Mesopotamia nello stesso periodo si presentano maggiormente austeri nell'impianto decorativo (Corano del 1310, già Istanbul, Mus. Evkaf; Sakisian ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] e l'articolazione in settori funzionali del Block K rivela tuttavia elementi di confronto con l'architettura palatina della Mesopotamia arsacide (Assur, Dura-Europos, Nippur) e, in ultima analisi, con la tradizione assira (palazzo di Sargon a ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] tutte dalla raffigurazione di una o più lampade di moschea, testimoniano del grado di raffinatezza decorativa raggiunto.In Mesopotamia, dove si ricorda il più antico mausoleo del mondo islamico, quello costruito a Samarra per la madre del ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] de la question, in Études de Lettres, 4 (1992), pp. 101-24; V. Sarianidi, Paralleli margiani dei templi del fuoco iranici, in Mesopotamia, 27 (1992), pp. 149-59; V. Škoda, Ein Śiva-Heiligtum in Pendžikent, in AMI, n.s., 25 (1992), pp. 319-27; G ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] grande ricchezza di motivi geometrici o floreali, secondo una tecnica molto diffusa nell'epoca abbaside in tutta la regione mesopotamica; con il medesimo tipo di materiali erano decorati anche le cornici delle porte e i pilastri.Pur non rispettando ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] on ''Mulham'', The Bulletin of the Cleveland Museum of Art 40, 1953, pp. 190-191; U. Monneret de Villard, Tessuti e ricami mesopotamici ai tempi degli ῾Abbāsidi e dei Selǧūqidi, MemALincei, s. VIII, 7, 1956, pp. 183-234; R. Ettinghausen, New Light on ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] factum, Antwerpen 1575 (Leipzig 1764; rist. anast. Bologna 1967).
Ibn Jubayr, Viaggio in Ispagna, Sicilia, Siria e Palestina, Mesopotamia, Arabia, Egitto, a cura di C. Schiaparelli, Roma 1906.
Ugo Falcando, La Historia o Liber de Regno Siciliae e la ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] che abbracciano con le loro ali i sarcofagi o ai colossi alati, con teste umane e corpi taurini, dell'arte della Mesopotamia, oppure, nella stessa zona, alle note figure umane con più coppie di ali (v. arca dell'alleanza).
Poiché l'immissione dei ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] Granados, Giron Irueste, Salvatierra Cuenca, 1989).
Bibl.:
Fonti. - Ibn Jubayr, Viaggio in Ispagna, Sicilia, Siria e Palestina, Mesopotamia, Arabia, Egitto, a cura di C. Schiaparelli, Roma 1906, p. 214.
Letteratura critica. - A. Saladin, Manuel d ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] testimonianze va imputata all'influsso subito dalle culture contemporanee dell'Iran, dell'India e della Mesopotamia. Parallelamente, il proseguimento degli studi sull'agricoltura arativa transcaucasica ha permesso di retrodatarne ulteriormente gli ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...