ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] Siria, Palestina, Cipro: H. Bossert, Altsyrien, Tubinga 1951, figg. 109, 117, 343, 640, 1073; H. R. Hall, Minoan Fayence in Mesopotamia, in Journ. Hell. St., XLVIII, 1928, p. 64 ss. Vasi plastici egiziani: Murray, in British School of Arch. in Egypt ...
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Vedi CTESIFONTE dell'anno: 1959 - 1973
CTESIFONTE (v. vol. ii, p. 964)
G. Gullini
L'identificazione di C. è in stretta relazione con quella di Seleucia sul Tigri. Infatti il riconoscimento dell'antica [...] in esso veramente il palazzo di Cosroe I Anushirvān, un monumento in cui tradizione tipologica iranica, gusto mesopotamico della facciata e interessi luministici di origine ellenistico-bizantina si incontrano in un opera di altissima qualità ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] Erodoto definì ‘dono del Nilo’, dove nessuna coltura sarebbe possibile senza quel f.; o quello di Tigri ed Eufrate in Mesopotamia. Però i f. hanno grande rilevanza pure in ambienti non aridi, dove svolgono ruolo di assi di penetrazione nell’interno ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] antiocheno che gli scavi attuali svelano occupato da edifici in prevalenza dell'età romana. L'architettura classica delle chiese di Mesopotamia dipendeva pure da Antiochia ed anche da questa zona debbono provenire gli archi a ferro di cavallo, che a ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] cinquantina di anni subito prima della distruzione di Ebla a opera di Sargon. Scritti nel cuneiforme classico della Mesopotamia meridionale nella tradizione scribale di Fara, pervenuta in Siria settentrionale probabilmente dall'area di Kish, i testi ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] , almeno fino dalla metà dell'VIII sec., perché ad al-Mina sboccava una delle vie più facilmente transitabili che dalla Mesopotamia portavano al mare, passando lungo l'Eufrate e toccando Babilonia e Karkemish. Da al-Mina ci sarebbe stata una doppia ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] verso l'alto; nel mappamondo di Hereford (tardo sec. 13°; Miller, 1895-1898, IV) Babilonia, posta al centro della Mesopotamia sulle rive dell'Eufrate, presenta un circuito murario con un'alta torre ed è individuata dalla scritta turris Babel. Nell ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] Occidente ellenico.
La classificazione corrente distingue infatti nei due maggiori periodi in cui si suole scindere la civiltà mesopotamica, e cioè quello sumero-accadico (III millennio) e quello babilonese-assiro (2000-600 circa a. C.), tutta una ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] simboli araldici, disposti entro una struttura ancora tipicamente tardorinascimentale, e una grande carta geografica dell'Armenia, Mesopotamia, Siria e Assiria.
Non molto dissimile dalle incisioni dell'Iconologia è un'ImmacolataConcezione, di arcaica ...
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PEUTINGERIANA, Tabula
F. Castagnoli
Già nell'impero persiano e poi negli stati ellenistici dovettero esistere guide stradali (con elenchi delle città e dei luoghi di sosta toccati dalle grandi strade [...] sec. il Kubitscheck (e comunque prima di Diocleziano, per la mancanza della grande strada costruita da questo imperatore nella Mesopotamia). Ancora più complesso il problema degli eventuali rapporti con l'Orbis pictus di Agrippa (una grande carta del ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...