PARTHI, Re dei
A. M. Simonetta
Red.
Il regno arsacide fu fondato da Arsace I (247-217 a. C.), che nel 247 a. C. si insediò in Astauene. Fu solamente nel 239, dopo la sconfitta di Seleuco Il ad Ancyra, [...] le satrapie di Aria, Margiana e Traxiana (nel 157 a. C.), conquistò la Media (nel 150 a. C.), la Babilonia, la Mesopotamia e l'Assiria (nel 141 a. C.). La controffensiva seleucide finì disastrosamente con la cattura di Demetrio II(139 a. C.) (v ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] indoeuropea documentata dal 5° sec. d.C. ( armeno classico), ma parlata sin dal 6° a.C. nella zona fra la Mesopotamia, il Caucaso meridionale e la costa sud-orientale del Mar Nero.
L’armeno moderno si divide in armeno orientale, lingua ufficiale ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] allineati, o altro motivo (tempio di Hathor a Deir el-Medĭna, tempio di Iside a File).
Nelle costruzioni della Mesopotamia gli spessi muri di argilla cruda, dove era possibile, erano appoggiati su uno strato di pietre.
Nei rivestimenti protettivi e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] differenza fra l'area occidentale e l'area orientale. Di quest'ultima, che comprende un vasto mosaico di culture esteso dalla Mesopotamia al bacino del Tarim, dal Lago d'Aral all'Oceano Indiano, l'Iran è indubbiamente il centro vitale. L'Islam portò ...
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CAMBRIDGE
Red.
Città dell'Inghilterra sud-orientale, capoluogo della contea omonima, già centro di età romana (Camboritum), sede di una famosa università fondata dagli Agostiniani e di collezioni archeologiche [...] .
La sezione egiziana è costituita da materiale proveniente in gran parte dall'Egitto, oltre ad alcuni oggetti dalla Persia, dalla Mesopotamia, dall'Asia Minore e dalla Siria. Pezzi di sculture egiziane furono donati da E. D. Clarke nel 1803, e B ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] umana che affonda le radici nell'ultima fase del periodo di Uruk (l'odierna Warka), la cui cultura introdusse in Mesopotamia l'uso del bronzo (3500-3000 a.C.).
Non sarà infatti difficile riscontrare analogie nel modo di trattare occhi e sopracciglia ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] ; Jarash e Umm Qays fiorirono lungo le vie commerciali che mettevano in comunicazione il centro del regno egiziano e la Mesopotamia. Le monete mamelucche - alcune con la figura di un leone, emblema del sultano Baybars -, la ceramica piuttosto rozza e ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] nelle marche orientali. Egli - preso fra due fuochi - fu costretto così ad una umiliante pace con Roma alla quale cedette la Mesopotamia del N e l'Armenia.
Si tratta del rilievo scolpito cancellando un precedente rilievo elamita. Il re, col volto di ...
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PROCOPIO di Cesarea
E. Zanini
Storiografo bizantino, attivo nel secondo e terzo quarto del sec. 6° come storico di corte dell'imperatore Giustiniano.Nato a Cesarea di Palestina alla fine del sec. 5°, [...] 'ambito delle diverse regioni dell'impero, a partire dalla capitale (cui è dedicato il libro I), per proseguire con Siria e Mesopotamia (II), Armenia e Asia Minore (III), Balcani e Grecia (IV), Palestina e ancora Asia Minore (V) e, infine, Egitto e ...
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colonna
Fabrizio Di Marco
Il simbolo dell'architettura classica
La colonna è un elemento costruttivo dell'architettura e svolge di solito una funzione di sostegno, anche se a volte può essere utilizzata [...] da tronchi d'albero che sostenevano altre strutture in legno per il tetto. Colonne in legno vennero impiegate in Mesopotamia e nella civiltà minoico-micenea: per simulare la pietra, erano ricoperte di stucco dai colori brillanti. La derivazione della ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...