preistoria
Elisa Manacorda
La storia umana prima della scrittura
Da resti di ossa, tracce di accampamenti, pitture, ornamenti e oggetti di uso quotidiano lo studioso della preistoria cerca di ricostruire [...] del mondo (in Cina, in Messico, in Medio Oriente). Le prime tracce scoperte dagli archeologi risalgono ai Sumeri della Mesopotamia (dove oggi è l’Iraq), un popolo molto avanzato dal punto di vista sociale, con una gestione centralizzata dei raccolti ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] , la bassa valle dell'Oronte ha una importanza particolare trovandosi alla fine della strada terrestre che dalla Mesopotamia giungeva alle città siriane del nord. Gli Stati siriani settentrionali, ancora indipendenti e ricchi, provvedevano al ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] con la Siria. Dall'Oriente abbiamo le prime testimonianze scritte: i documenti orientali ci informano sul commercio con la Mesopotamia e sulle relazioni con il re di Babilonia. Un inventario di Mari è la più antica attestazione per i contatti ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Sotto Anastasio (491-518), al comes commerciorum per Orientem et Aegyptum succedettero due preposti al commercio, rispettivamente in Mesopotamia e nel porto di Clysma sul Mar Rosso. Ciò che appare modificato afferisce piuttosto alle dinamiche del ...
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Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] . Dignitarî, vassalli, soldati persiani sono forse privi della vivacità drammatica e dell'impeto proprî dei loro modelli mesopotamici; essi però rivelano in compenso una semplicità, una precisione di segno, un senso ritmico, del tutto sconosciuti ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] , lucerne a disco piatto di fabbricazione locale e vasi di quella bella faïence smaltata verde o azzurra proveniente dalla Mesopotamia (green glazed pottery) di cui gli scavi di Dura Europos hanno permesso di classificare e datare i diversi tipi ...
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Le civilta dell'Egeo. L'Egeo orientale: la civilta delle Cicladi
Christos G. Doumas
Pietro Militello
L’egeo orientale: la civiltà delle cicladi
di Christos G. Doumas
Civiltà caratteristica di più di [...] precisamente tale antropocentrismo che distingue la civiltà dell’Egeo dalle coeve civiltà dell’Oriente, dell’Egitto e della Mesopotamia.
Bibliografia
C. Renfrew, The Emergence of Civilisation. The Cyclades and the Aegean in the Third Millennium B.C ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] prominente esce dal petto di questi animali fantastici: è questo un antico motivo dei grölloi (v.) dell'arte ellenistico-romana e mesopotamica. Uno dei fiori con gli stami ritti verso l'alto e i petali ripiegati in giù, è uguale a quelli della coppa ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] , trasmisero al mondo scita anche il motivo del giunto zoomorfo.
Ma l'influsso più determinante resta senza dubbio quello mesopotamico, sia esso sumerico, babilonese o elamita. Infatti anche il citato "falso giunto zoomorfo" è preso dal S - dall'Elam ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] e gli scavi di Woolley nella Siria del N a Tell Açana, l'esplorazione di Mallowan delle culture primitive della Mesopotamia del N, a Tell Arpashiyya, Chagar Bazar e Tell Brak, hanno aggiunto altri importanti pezzi di antichità alla collezione. Nel ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...