Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] allo sfruttamento della via carovaniera che dall'Egeo per la valle del Meandro raggiungeva l'interno dell'Anatolia e la Mesopotamia. Quando la nascita del regno di Lidia, nel secondo venticinquennio del VII sec. a. C., cominciò ad ostacolare questi ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] più per un arco di tempo così ampio. Certo è che esso si caratterizzava come la somma delle esperienze dell’autocrazia mesopotamica. Un re, disceso dal cielo, basava la sua forza su un’aristocrazia di sacerdoti e di soldati, un feroce e implacabile ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] II sec. a. C. s'instaura la moda delle lastre di bronzo iscritte. La loro decorazione consiste dapprima di motivi mesopotamici e, l'abbiamo detto, ne rappresenta un adattamento tardivo: grifoni, rosoni, sfingi, palmette (C.I.H., 73). Poi, come nella ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] trabeazione ionica.
Così noi conosciamo, certo in dipendenza di influssi e modelli orientali (meno dall'Egitto che non dalla Mesopotamia e dall'Asia Anteriore preellenica, cfr. Demangel, Frise ionique, 40 e ss., 56 e ss., 219 e segg.), fregi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] Iberica venne a trovarsi sotto la dominazione islamica rivelano influssi e forme artistiche provenienti dall’Oriente (Bisanzio, Siria, Mesopotamia e Persia), direttamente o per il tramite dell’Egitto e dell’Ifriqiyya (Tunisia), che s’innestarono in ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] consiglio. Tra questi personaggi del séguito, Adriano, in toga. La composizione ricorda la moneta con la dicitura Armenia er Mesopotamia in porestatem reductae (Strack, 1,223, n. 472-4). Nell'interno del fornice due rilievi riferentisi a Benevento: a ...
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Sultanato dell’Asia sud-occidentale. Il suo territorio occupa tutto l’angolo sud-orientale della Penisola Arabica, tra lo Yemen e gli Emirati Arabi Uniti, mentre si affaccia per circa 1600 km sull’Oceano [...] a Gebel al-Buhais 18. Durante il periodo neoassiro e neobabilonese le culture omanite rimasero piuttosto isolate dalla Mesopotamia. Gli insediamenti più rilevanti dell’interno sono Hili 2, Hili 14 e Rumeilah.
Tratto del Mare Arabico, compreso ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] si può misurare tenendo conto del fatto che la tipica ceramica di C. è stata trovata dall'Asia Minore alla Mesopotamia, all'Egitto, a Cartagine, alla Penisola Iberica, alle valli del Rodano, Reno, Danubio, all'Italia ed è comparsa, perfino, nella ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] la stessa sommità della montagna, cioè la stessa bāmāh o, con una simbologia più elevata, la "montagna cosmica" (stele mesopotamica di Naràm-Sin [v. Accadica, Arte]; simbolo della piramide egizia o della ziqqurat sumero-accadica), talaltra traduce l ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] e materiali che attestano l'altissima qualità delle culture di questo periodo e le relazioni con l'ambiente siro-mesopotamico. Un altro sito con una imponente stratigrafia, nell'altopiano centrale, è quello di Topaklı, presso Kayseri (L. Polacco ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...