Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] × 43), Uruk (É-anna, m 50 × 45; z. di Anu su una terrazza di m 70 × 66), Nippur (m 57 × 38); nella Mesopotamia centrale: Babilonia (m 91 × 92), Borsippa (m 82 × 82), Dur-Kurigalzu (m 69 × 67); nella zona settentrionale (Assiria): Assur (z. del tempio ...
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MALIK (al plur. mulūk)
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo arabo antichissimo che significa re, ma che negli ambienti teologici e giuridici dell'islamismo si applicò soltanto ai sovrani non musulmani oppure [...] re giusto, al-Malik al-Kāmil il re perfetto, ecc., noti in occidente per mezzo delle crociate. Gli Assiro-Caldei della Mesopotamia e i Curdi dànno il titolo di malik ai loro grandi proprietarî, specie di signorotti feudali rispetto agli abitanti dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I giochi dei bambini romani
Eugenia Salza Prina Ricotti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I giochi. Non si può vivere senza. Dai tempi [...] dei tempi, i bambini e gli adulti hanno giocato dappertutto: in Mesopotamia, Egitto, Grecia e certamente anche a Roma. Qui parleremo dei giochi più prettamente adatti ai bambini, senza addentrarci nella discussione sui giochi d’azzardo con i dadi, o ...
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SHAHR-I SOKHTA
Maurizio Tosi
. Insediamento protostorico nel Sistan iranico, datato tra il 3200 e il 1800 a. C., rappresentativo di una civiltà sviluppatasi in relazione al corso del fiume Hilmand. [...] id., Shahr-i Sokhta. Un contributo degli archeologi italiani allo studio delle più antiche civiltà urbane ad oriente della Mesopotamia, in La Parola del Passato, XXVII (1972), pp. 186-208; F. Meriggi, Iscrizioni proto-elamiche dell'Iran orientale, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Piramidi e ziqqurat
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le piramidi, grandi edifici sepolcrali in pietra, ultima dimora di molti [...] piramidi restano oggi solo cumuli di macerie.
Le ziqqurat più antiche
Le prime ziqqurat sorgono nei cortili dei grandi santuari mesopotamici e elamiti assieme ad altri edifici sacri e loro resti sono stati individuati in 16 siti, ma certamente nell ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] e i loro rilievi più a N nella regione che a quell'epoca era saldamente tenuta dai Sassanidi, sebbene proseguisse la lotta per la Mesopotamia e la Transcaucasia (sec. IV e V).
Uno dei rilievi di Shapur II (309-379) si trova a Bishapur. Il re vi è ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] per tutto il IV, come pure la permeabilità della società sasanide all’annuncio cristiano: la rapida propagazione della Chiesa in Mesopotamia, fino a lambire il Golfo Persico, non sembra ad ogni modo aver trovato nella lotta dei sasanidi verso i culti ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] interno, kur.kur le montagne e cioè i paesi stranieri. Un mito sumerico (Lugal-e, risalente al XXI sec.) visualizza la Mesopotamia come un campo agricolo, con il Tigri e l'Eufrate come canali di irrigazione e i monti Zagros come argine del bacino di ...
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GORDIANO III (Marcus Antonius Gordianus Pius)
V. Scrinari
Nipote di Gordiano I, fu nominato imperatore ancora giovanissimo (di 13 o di 16 anni, secondo le varie tradizioni) nel 238 dopo l'uccisione di [...] Balbino e Pupieno. Tenne l'impero fino al 244, conducendo felicemente a termine una campagna militare in Mesopotamia ed ottenendo molto favore presso i sudditi per il suo buon carattere. Fu ucciso per il tradimento del prefetto del pretorio Filippo ( ...
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Viaggiatore e giornalista inglese (Flushing presso Falmouth 1786 - Londra 1855). Al servizio della Compagnia delle Indie, fondò e diresse il Calcutta journal (1818) attirandosi l'ostilità del governo, [...] che nel 1823 soppresse il giornale e cacciò B. dal paese. Scrisse numerosi libri di viaggio: Travels in Palestine (1822); Travels among the Arab tribes (1825); Travels in Mesopotamia (1827) ecc., opuscoli politici e una autobiografia (2 voll., 1855). ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...