IRAQ, Museo dell'
F. Basmachi
IRAQ, Museo dell'. − Il Museo dell'I. a Bagdad è il museo centrale del paese ed è il più grande di tutti i musei iracheni. Raccoglie le testimonianze archeologiche delle [...] antiche popolazioni della Mesopotamia, dalla prima Età della Pietra sino all'età islamica (637 d. C.), dalla Preistoria ai Sumeri, agli Accadi, agli Assiri, ai Caldei, all'ellenismo, fino ai Sassanidi.
Il museo fu fondato nel 1928 e da allora è ...
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popoli dei monti
Espressione coniata in ambito tedesco per indicare l’ingresso nel Vicino Oriente, verso la metà del 2° millennio a.C., di popolazioni di origine montana: ittiti, hurriti, cassiti, che [...] ridimensionarono il precedente predominio delle piane alluvionali (Egitto e Mesopotamia). Il fenomeno è però di più lunga durata, e la dicitura, con le sue implicazioni «ariane», è oggi in disuso. ...
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Bēt She‛an Cittadina di Israele nella valle del Giordano. Frequentata già durante il Calcolitico, fu fino al 1100 a.C. un’importante città nel sistema amministrativo egiziano di Canaan, posta a controllo [...] della principale via di collegamento tra Egitto, Siria e Mesopotamia. Distrutta forse al tempo dell’invasione del faraone Shishak (924 a.C.), la città fu chiamata Scythopolis in età ellenistica. Capitale della Decapoli palestinese in età imperiale, ...
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ri Nome portato da alcuni re dell'Assiria. Il più noto è A. I (1305-1274 circa a. C.), che combattè contro la Babilonia e nelle regioni settentrionali e orientali dell'Assiria, e ben sette volte guerreggiò [...] contro il regno di Mitanni (Mesopotamia settentrionale), sottomettendolo al suo dominio. A. III (809-782 a. C.) regnò per tre anni sotto la tutela di sua madre Sammurāmat (Semiramide) e combatté con successo su tutti i confini dell'Assiria e contro ...
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GEBEL o Giabal (trascr. fr. djebel; ingl. Jabal o Jebel; ted. Dschebel)
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo arabo che significa monte isolato oppure gruppo o catena di monti o anche altipiano; frequentissimo [...] nella toponomastica dell'Africa settentrionale, Egitto, Arabia, Palestina, Siria e Mesopotamia. Ne rimangono tracce anche nell'Europa meridionale, dovute a dominio musulmano nel Medioevo; p. es. in Spagna, Gibilterra (Gebel Tāriq "la montagna del ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] .E. Northedge, Planning Sāmarrā'. A Report for 1983-4, in Iraq, 47 (1985), pp. 109-28; Id., Karkh Fairuz at Sāmarrā', in Mesopotamia, 22 (1987), pp. 251-64; A.E. Northedge - R. Falkner, The 1986 Survey Season at Sāmarrā', ibid., 49 (1987), pp. 143-76 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] , a seconda delle epoche o delle vicende politiche, i rapporti sono intensissimi sia con l’Asia Minore, sia con il Sud mesopotamico e con la Siria, sia con il Nord-Est caucasico: e si tratta anche qui di rapporti che riguardano la circolazione di ...
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Rebecca
Angelo Penna
. - Moglie d'Isacco e madre di Esaù e di Giacobbe. Nella Bibbia si narra in maniera molto vivace il modo con cui la giovane fu scelta, da un servo di Abramo inviato di proposito [...] dalla Palestina in Mesopotamia, e condotta al giovane Isacco perché la prendesse in moglie, evitando di sposare una cananea (Gen. 24, 1 ss.).
Essa, sorella di Labano, apparteneva alla stessa tribù di Abramo (Gen. 24, 15 e 29). Diventa madre di due ...
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Soldano
Francesco Gabrieli
Forma occidentalizzata del titolo arabo di Sultān (in origine " autorità ", " governo ", ma poi anche " sovrano ", " principe "), portato a partire dal sec. XI da vari sovrani [...] musulmani del Vicino Oriente. Assai diffuso nelle dinastie locali di Siria e Mesopotamia con cui vennero in contatto i crociati, fu da questi usato a designare per eccellenza i sovrani di Siria e di Egitto: dapprima Saladino stesso e i suoi immediati ...
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Viaggiatore (Roma 1586 - ivi 1652). Fu molto versato nelle lingue classiche, nella storia, nella geografia, nella musica (Discorso sulla musica dell'età nostra, 1640). Per un amore contrastato, intraprese [...] un lungo viaggio (1614-26), da Venezia a Costantinopoli, Rodi, Egitto, Palestina, Siria, Mesopotamia, Persia, India, che narrò in 54 importanti lettere dirette all'amico Mario Schipano (1a ed., in 4 voll., 1650-58; poi più volte ripubblicate e ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...