Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] , Une borne routière grecque de la région de Persépolis, in CRAI, 1995, pp. 65-73; B.Ja. Staviskij, Central Asian Mesopotamia and the Roman World. Evidence of Contacts, in A. Invernizzi (ed.), In the Land of the Gryphons, Firenze 1995, pp. 191 ...
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Ayyubidi, dinastia
Bruna Soravia
Dinastia fondata da Salāḥ al-Dīn Ibn Ayyūb (Saladino) alla fine del XII sec., giunse alla fine del secolo successivo a dominare, nei suoi diversi rami familiari, l'Egitto [...] contrasti, a regnare sull'Egitto, dividendo fra i suoi figli minori, al-Mu῾aẓẓam e al-Ashraf, la Siria e l'Alta Mesopotamia, mentre lo Yemen era sotto il controllo del fratello Tūrān-shāh. Alla morte di al-῾Ādil nel 1217, all'inizio della quinta ...
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MEISSNER, Bruno
Giuseppe Furlani
Assiriologo, nato nel 1868 a Graudenz (Grudziaz) professore ordinario di assiriologia dal 1921 nell'università di Berlino. Fece parte della missione tedesca di scavi [...] a Babele, mandata in Mesopotamia dalla Deutsche Orient-Gesellschaft.
Ha scritto molti libri e articoli, segnatamente d'argomento assiriologico, notevoli per sicurezza di giudizio e prudenza, nonché per la vasta informazione. Col suo libro Beiträge ...
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Archeologo e storico dell'arte (Milano 1881 - Roma 1954). Iniziò studî sulla primitiva architettura medievale, e allargò poi le ricerche ai varî aspetti dell'arte in Oriente, compiendo lunghi viaggi nei [...] Balcani, in Turchia, in Siria, in Mesopotamia, in Persia e soprattutto in Egitto, dove in varie campagne di scavo esplorò la Nubia 1925); La Nubia medievale (1935); Le chiese della Mesopotamia (1940); Le pitture musulmane al soffitto della Cappella ...
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Vescovo (n. nella diocesi di Cirro 350 circa - m. Costantinopoli poco dopo il 422). Prima nel deserto della Calcide, poi missionario in un villaggio pagano presso Emesa, nel Libano, infine vescovo di Ḥarrān [...] in Mesopotamia; nel 422 fu chiamato da Teodosio II alla corte di Costantinopoli. Festa, 14 febbraio. ...
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MUḤAMMAD ash-SHAIBĀNĪ
Carlo Alfonso Nallino
. Forma abbreviata del nome completo Abū ‛Abd Allāh Muhammad ibn al-Hasan ibn Farqad ash-Shaibānī, giurista arabo musulmano di scuola ḥanafita, nato a Wāsiṭ [...] nella Mesopotamia nel 132 eg. /749-750 d. C., vissuto principalmente a Baghdād e morto a Ranbūyah presso ar-Rayy (non molto lungi dall'attuale Ṭeherān) nel 189 eg./805 d. C. Discepolo di Abū Ḥanīfah (v.) e del costui scolaro Abū Yūsuf (v.), è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Talete e la questione delle origini
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi documenti matematici risalgono alle più antiche civiltà della Mesopotamia [...] conoscenze matematiche che i Greci hanno acquisito dagli Egizi e, probabilmente in parte per loro tramite, dai popoli mesopotamici: i sistemi di numerazione per esempio, le quattro operazioni semplici, le potenze e le radici, le equazioni algebriche ...
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Seleucidi
Dinastia di uno dei regni ellenistici nati dopo la morte di Alessandro Magno. L’iniziatore della dinastia (312) fu Seleuco I, già sovrano delle satrapie orientali dell’impero di Alessandro, [...] dalla Mesopotamia alla Sogdiana. Egli consolidò il regno nelle battaglie contro Antigono Monoftalmo, Demetrio Poliorcete e Lisimaco; nel 281, dopo la battaglia di Corupedio e alla vigilia della morte, i possedimenti di Seleuco comprendevano anche ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] messi in opera di piatto, su centine di legno. Il primo impiego su larga scala del mattone cotto si registra in Mesopotamia alla fine del III millennio e, poco dopo, nell'Iran sud-occidentale. Tuttavia, esso non soppiantò mai del tutto il mattone ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] o medium e una o più figure extraumane (spiriti, dèi) che lo possiedono, lo ispirano o ne sono viste e udite. Come in Mesopotamia, così in Siria e in Palestina i due tipi di divinazione esistono, a quanto pare da sempre, fianco a fianco; il secondo ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...