(o Mossul; ar. al-Mouṣil) Città dell’Iraq settentrionale (1.400.000 ab. ca. nel 2007), posta sulla destra del Tigri, circa 350 km a NO di Baghdad; capoluogo della provincia di Ninive. Circondata da una [...] , la frutta (agrumi) e il bestiame, nei suoi dintorni sono alcuni giacimenti petroliferi. Centro commerciale dell’alta Mesopotamia, favorito dalla ferrovia che collega Bassora e Baghdad con la rete ferroviaria turca, ha notevolmente sviluppato il ...
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(turco Firat) Uno dei maggiori fiumi dell’Asia occidentale (2780 km, bacino 760.000 km2), il cui corso si sviluppa nel territorio di tre Stati: Turchia, Siria, Iraq. Il nome deriva dal greco Εὐϕράτης; [...] in parte pensile, nel bassopiano della Mesopotamia. Presso Bassora confluisce con il Tigri, con cui forma lo Shaṭṭ al-‘Arab, in una vasta area deltizia continuamente progrediente nell’estremità settentrionale del Golfo Persico. Probabilmente fino al ...
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Sèvres Cittadina della Francia settentrionale (23.726 ab. nel 2006), nel dipartimento Hauts-de-Seine, sobborgo sud-occidentale di Parigi sulla riva sinistra della Senna, di fronte a Boulogne-Billancourt. [...] gli Stretti erano posti sotto controllo internazionale e smilitarizzati; l’Ḥigiāz veniva dichiarato indipendente così come la Mesopotamia, la Palestina e la Siria, che in seguito sarebbero state poste sotto mandato internazionale; l’Armenia diveniva ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065; III, 11, p. 1043)
Domenico Ruocco
Rita Di Leo
Domenico Caccamo
Cesare G. De Michelis
Sergio Rinaldi Tufi
Xenia Muratova
La trasformazione di [...] una cospicua produzione e si prevede che la Siberia settentrionale divenga presto il principale distretto metanifero dello stato, nonostante conosciuti, quelli di Gherno e Hassun nella Mesopotamia meridionale; in genere le comunità agricole del ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] i Normanni conobbero le terre nordiche e l'Atlantico settentrionale come mai si conobbero dagli antichi. E nel Medioevo visita anche l'Egitto e si spinge fino alla Mesopotamia. Più oltre giungono mercanti bizantini o viaggiatori egiziani: Cosma ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] leone presente nella Persia, nella Mesopotamia e nel Marocco, ecc.
Sottoregione Arabica. - Possiede una fauna di transizione, peraltro assai povera, con prevalenza di elementi paleartici nella zona settentrionale e di etiopici nella meridionale. Vi ...
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MALATYA
Marcella Frangipane
(XXI, p. 1006; App. IV, II, p. 375)
Città della Turchia orientale, che domina la piana omonima, tra le montagne del Tauro e dell'Antitauro, non lontano dalla riva destra [...] presenti. Tali stili e motivi s'inseriscono in una tradizione siro-mesopotamicasettentrionale, pur non mancando alcuni collegamenti con la glittica del Sud della Mesopotamia.
Anche nel tempio le due stanze affiancate alla cella funzionavano come ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] (a nord di Lima). Quanto al grano, esso appare in Mesopotamia poco prima che si realizzino le prime derivazioni dei bracci dell' 'urbanizzazione medievale non è, almeno per l'Europa settentrionale, la realizzazione di un porto.L'industria molitoria si ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] di quella, prevalentemente cristiana, della Siria, della Mesopotamia e dell’Egitto, dove si era dapprima insediato esazioni impedì la coesione degli Stati annessi o sottomessi. L’India settentrionale fu teatro di nuove invasioni. Tra il 1748 e il 1757 ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] Il fallimento delle spedizioni militari nell’Hindu Kush come in Mesopotamia spinse Bush junior, negli ultimi due anni del suo mandato i loro quartieri generali nelle zone del Mali settentrionale nelle quali i ribelli tuareg avevano proclamato, il ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
accado
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Accadi, denominazione data dagli studiosi moderni a quei Semiti che fondarono, circa nel 2500 a. C., nella parte merid. della Mesopotamia, il regno detto (dal nome della capitale)...