L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] la massa della popolazione si avvale di sepolture a fossa (si adottano anche in quest'area le tipologie viste per la Mesopotamiasettentrionale ad Assur), variamente dotate di fodere in pietra o in mattoni. Esemplare è da questo punto di vista la ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] irachena secondo il modello del Neolitico finale, tra il 6500 e il 6000 a.C. In questo periodo la Mesopotamiasettentrionale era occupata da piccole comunità agricole la cui economia era fondata sulla coltivazione di cereali e sull'allevamento.
I ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] di Sargon II (dove sono raffigurati la cattura e il saccheggio del tempio di Khaldi a Musasir, nella Mesopotamiasettentrionale) sia grazie al ritrovamento della parte inferiore della struttura in molte località, come Armavir, Çavuştepe, Karmir-Blur ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] delle grandi vie di comunicazione, spesso di origine romana: la Strata Diocletiana faceva capo a Damasco e collegava la Mesopotamiasettentrionale ai porti della costa siro-palestinese e del Mar Rosso; la più occidentale era la cosiddetta "via dei ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] . 1900-1500 a.C.) è caratterizzato da una ceramica dipinta strettamente connessa alla ceramica del Khabur (Mesopotamiasettentrionale).
Dopo questo periodo architettura, ceramica e pratiche funerarie documentano profondi mutamenti. Nei periodi H. V e ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] and Archaeological Survey, III, London 1987-90, pp. 190-93.
Harran
di Martina Rugiadi
Sito nel Diyar Mudar (Mesopotamiasettentrionale, od. Turchia), dove un tempo s'incontravano le rotte carovaniere che univano l'Anatolia, la Siria e la ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] Salabikh, localizzate tra i muri degli edifici, a volte anche con l'inserimento di equidi. Per quanto riguarda la Mesopotamiasettentrionale, importanti necropoli sono a Tepe Gawra (livelli XIX-VIII), con circa 400 tombe (313 di fanciulli), 217 a ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] documentate; generalmente radunate in necropoli, spesso appartengono al periodo più antico e continuano le pratiche funerarie precedenti: nella Mesopotamiasettentrionale sono note Tell Mahuz (III-IV sec. d.C.) e Tell Mohammed Arab (forse IV sec. d.C ...
Leggi Tutto
Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] 1000 anni. Pecore e capre selvatiche furono definitivamente addomesticate in un'area che doveva comprendere almeno la Mesopotamiasettentrionale, gli Zagros, il Kurdistan e l'Anatolia. Caprovini, bovini, maiali, grano, orzo e lenticchie permisero lo ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] sistema che, partendo da procedure e tecniche già in uso nelle società neolitiche a economia collettiva della Mesopotamiasettentrionale, col trasferimento di queste procedure a contesti centralizzati arrivò alla creazione di una vera e propria ...
Leggi Tutto
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
accado
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Accadi, denominazione data dagli studiosi moderni a quei Semiti che fondarono, circa nel 2500 a. C., nella parte merid. della Mesopotamia, il regno detto (dal nome della capitale)...