Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] anche, mediante l'aggiunta di due conche sui fianchi settentrionale e meridionale, formare un coro triconco. Questa tipologia Egitto; martyrium di al-Adra, chiesa di Hah, in Mesopotamia; basilica severiana di Leptis Magna, in Libia) oppure rivestito ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] da attribuire probabilmente l'edificazione dei primi a. a Bassora in Mesopotamia - a servizio, attraverso il Tigri, di Bagdhad -, ad Acri attraverso due ingressi, a S e a N; quello settentrionale è sormontato da un'iscrizione con il nome di Qayqubād. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il periodo paleoaccadico
Massimo Maiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Verso la metà del XXIV secolo a.C. la Mesopotamia viene unificata [...] protodinastico, soprattutto nella Babilonia centro-settentrionale. Il sumerico, parlato soprattutto nella come lingua di culto e di cultura per tutta la storia della Mesopotamia, analogamente al latino di età medievale. Nel complesso il secolo e ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] permanenti: per esempio i nuraghi in Sardegna o i villaggi su palafitte dell’Europa settentrionale.
Le più antiche città conosciute vennero realizzate in Mesopotamia dalle civiltà sumera, assira e babilonese. La città sumera di Ur presentava un ...
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architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] comprendeva al suo interno svariate funzioni. Ma l'antica Mesopotamia ci ha lasciato anche un tipo di costruzione unica: i Romani fondarono moltissime città in Europa, Africa settentrionale e Asia, riportando lo schema regolare dei loro accampamenti ...
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pesca
Gaia Seller
Il cibo da mari e da fiumi
Il ritrovamento di fiocine e reti e di cumuli di lische di pesce avvenuto nei pressi di villaggi preistorici testimonia che il pesce è stato da sempre parte [...] Per le civiltà sorte intorno a grandi fiumi, come in Mesopotamia e nella Valle del Nilo, il pesce costituiva una delle costiere, la pesca ebbe una nuova fioritura nell’Europa settentrionale – ricchissima di banchi di merluzzi e aringhe –, dove ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli ebrei nell'Alto Medioevo
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra il V e il X-XI secolo le caratteristiche della [...] sapienti pugliesi, imbarcatisi a Bari alla volta della Mesopotamia, quindi rapiti e venduti da musulmani andalusi. Il esempio a Lucca o a Ravenna. L’Italia centro-settentrionale, comunque, non sembra offrire un clima particolarmente propizio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam ha un nucleo essenziale dogmatico e comportamentale. Favorito da una serie di vittorie, [...] limitrofi, sulla Palestina (636), sull’Egitto (639-645), sulla Mesopotamia (633-636), sulla Persia (637-651), sulla Transoxiana e il Khwarezm (712), sull’Ifriqiya o Africa settentrionale, dove sorgeranno non pochi emirati e su cui si affermerà poi ...
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Antonello Battaglia
L’invenzione del Medio Oriente
La situazione geopolitica mediorientale è in parte conseguenza dell’accordo Sykes-Picot, firmato cento anni fa da Francia e Regno Unito, e i conflitti [...] Haifa, i transalpini la zona sud-est dell’Anatolia, la parte settentrionale dell’Iraq, la Siria e il Libano. Nell’area della nord del confine della ‘nuova’ Turchia con la Siria e la Mesopotamia.
Più oltre, l’art. 64 stabiliva che qualora i curdi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino fino al periodo dell'iconoclasmo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi secoli dell’Impero bizantino, [...] anni di campagne condotte tra l’Armenia e la Mesopotamia, mentre Persiani e Avari coalizzati assediano Costantinopoli, sconfigge Arabi riescono finalmente a completare la conquista dell’Africa settentrionale e ritengono che sia giunto il momento per ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
accado
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Relativo o appartenente agli Accadi, denominazione data dagli studiosi moderni a quei Semiti che fondarono, circa nel 2500 a. C., nella parte merid. della Mesopotamia, il regno detto (dal nome della capitale)...