Diritto
E. di potere
Definizione. - Vizio di legittimità degli atti amministrativi discrezionali che determina l’annullamento degli stessi. L’e. di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso [...] cosmica primaria, dalla quale per interazione con i nuclei degli atomi dell’atmosfera e per decadimento hanno origine i mesoni μ, è composta prevalentemente da protoni.
Informatica
La rappresentazione a e. di n è una tecnica di rappresentazione dei ...
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DEPIETRI, Carlo
Vittorio Cantù
Nacque a Reggio Emilia il 28 agosto 1924 da Dante e Maria Grassi. Studiò a Modena dove si laureò in fisica a pieni voti il 25 febbr. 1948. Nel novembre fu nominato assistente [...] Cimento, s. 9, IX (1952), 7, pp. 630 ss. (con L. Barbanti Silva, C. Bonacini, G. Lovera, R. Perilli Fedeli); Sciame di mesoni osservati in emulsioni nucleari, in Atti del Seminario mat. e fis. dell'Univ. di Modena, VII (1953-54), pp. 78-86 (con C ...
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rigenerazione
rigenerazióne [Der. del lat. regeneratio -onis "atto ed effetto del rigenerare", da regenerare (→ rigeneratore)] [CHF] Nella tecnica chimica, operazione consistente nel riportare un catalizzatore, [...] radioattività del materiale, per cui si eseguono con dispositivi adeguatamente schermati e comandati a distanza. ◆ [FSN] R. dei mesoni K: fenomeno per cui in un fascio di K0, prodotti in processi dovuti alle interazioni forti, dopo un certo tempo ...
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Fisico, nato a Roma il 10 aprile 1935. Professore universitario dal 1966, insegna Fisica teorica presso l'università di Roma ''La Sapienza''; ha ricoperto numerosi e importanti incarichi in campo scientifico, [...] il decadimento del quark s nel quark u (up) di carica 2/3 e. Senza questo mescolamento il quark s (che decadendo forma mesoni K) sarebbe stabile. L'angolo ϑc è detto angolo di Cabibbo e il suo valore è di 0,22 radianti. Una completa descrizione del ...
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Fisico nucleare statunitense, nato a Chicago il 29 settembre 1931. È stato insignito del premio Nobel per la fisica (1980), per una serie di ricerche, realizzate insieme a V. L. Fitch nel 1964, nel campo [...] di enorme importanza dai fisici nucleari. L'esperienza riguardava lo studio delle proprietà del mesone K e fu realizzata con l'acceleratore di protoni di Brookhaven.
I mesoni K sono particelle neutre instabili con massa circa pari alla metà di quella ...
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WILSON, Kenneth Geddes
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Waltham (Massachusetts) l'8 giugno 1936. Nel 1956 si laureò in fisica presso la Harvard University, dove era stato ammesso alla frequenza [...] fisico-matematica, detta ''gruppo di rinormalizzazione'', messa a punto da Gell-Mann e Low, applicandola in particolare ai mesoni K. Sempre durante il periodo del dottorato, iniziò a occuparsi dei fenomeni critici, come di un ulteriore possibile ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] (corrispondenti a energie cinetiche di ∼100 MeV) e la materia nucleare può sconfinare nella materia adronica (plasma di nucleoni e mesoni), fino alla formazione di un ‘magma’ di quark e gluoni: a una temperatura critica Tc∼2∙106K e a una densità ...
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Termine formato da qu(estion m)ark, «punto interrogativo», usato come parola di significato indeterminato da J. Joyce nella frase three quarks for Muster Mark del romanzo (1939) Finnegan’s Wake.
In fisica, [...] osservati. All’inizio degli anni 1960 erano infatti stati osservati 8 barioni con spin 1/2 e 9 con spin 3/2, 8+1 mesoni con spin 0 e 8+1 con spin 1. A causa dell’invarianza delle interazioni forti per rotazioni nello spazio dello spin isotopico (I ...
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Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] del neutrone libero, degli iperoni, dei pioni carichi, dei mesoni K, degli stati mesonici e barionici più leggeri con charm, beauty ecc. ( in questa categoria un grande numero di decadimenti di mesoni e barioni (in particolare i decadimenti beta già ...
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Quarta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio. Dall’originaria capitale si sono svolte, tanto nell’alfabeto latino quanto nel greco, le varie [...] , è il simbolo del vettore induzione o spostamento elettrico.
In fisica delle particelle elementari, è il simbolo dei più leggeri tra i mesoni con charm e indica uno dei sapori o flavour dei quark, detto down.
In metrologia d è simbolo del prefisso ...
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meson
mèṡon s. m. [traslitt. del gr. μέσον, neutro sostantivato dell’agg. μέσος «medio»]. – Nel sistema musicale degli antichi Greci, che ha il suo elemento fondamentale nel tetracordo, nome col quale si indicava il tetracordo delle corde...
mesonauta
meṡonàuta s. m. [dal lat. tardo mesonauta, gr. tardo μεσοναύτης, comp. di μέσος «medio» e ναύτης «marinaio»] (pl. -i). – Nella marina medievale latina e greca, il marinaio che aveva la funzione di mozzo.