Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] B.I. nei Paesi Bassi e nella penisola scandinava, come nella Germania nord-occidentale, segna il passaggio di queste regioni dal Mesolitico al Neolitico. La ceramica dei nuovi arrivati è di tipo grossolano e l’introduzione dell’allevamento non cambia ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] zone nelle quali i gruppi neolitici si affermano precocemente. Il quadro d'interazione tra questi gruppi e le popolazioni mesolitiche è complesso e condurrà a uno scenario in perenne cambiamento. Dal punto di vista cronologico e culturale non si ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] forme di movimenti di terra. In Europa un mutamento significativo di forma di vita e sussistenza ebbe inizio con il Mesolitico, in concomitanza con i cambiamenti terminali del clima dopo la glaciazione di Würm. Le variazioni climatiche che ci ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] di Oliena (resti umani e ossa ritoccate di cervide risalenti al Paleolitico superiore, circa 13.500 anni fa). All'età mesolitica (circa 9000 anni fa) è risultata pertinente una successiva fase individuata nella grotta. In ambito neolitico (6°-3 ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] abruzzese-marchigiana del Neolitico Antico, della prima metà del 5° millennio a.C. L'industria litica di tradizione mesolitica è su selce di provenienza marchigiana e su ossidiana. Nella seconda metà del 5° millennio genti in possesso della ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Orissa
Martin Brandtner
Giovanni Verardi
Orissa
di Martin Brandtner
Situato sulla costa orientale dell'India, l'Orissa, la cui superficie è di 155.707 km2, [...] superiore; non è stato finora rinvenuto alcun sito esclusivo di questa cultura. È stato indagato anche un sito del Mesolitico, che ha restituito una varietà di piccole lame e materiale microlitico di scarto. La sequenza culturale prosegue con l ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
di Sabatino Moscati
Archeologia
sommario: 1. Criteri e metodi. 2. Dalla prospezione allo scavo. 3. La datazione dei reperti. 4. Procedimenti di analisi. 5. Archeologia sperimentale. [...] indica per l'invenzione dell'arco (che è stato efficacemente definito la ‛prima macchina' creata dall'uomo) una data nell'ambito dell'età mesolitica, tra il 10.000 e il 6.000 circa a.C.; e dunque l'arco caratterizza la fase in cui il sistema di vita ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di figure umane e animali.
Agli inizi dell’Olocene, nella parte settentrionale della S. si diffuse l’industria mesolitica aziliana. Mesolitici e neolitici sono i køkkenmøddinger (cumuli di rifiuti, in gran parte gusci di molluschi, che indicano gli ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] scandinavi; mentre, ancora in Scandinavia, i trovamenti di Maglemose e di Ertebölle avviavano alla conoscenza di una fase mesolitica interposta fra il Paleolitico e il Neolitico. Dovunque, poi, venivano ravvisandosi le testimonianze di una ancor più ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] ormai l'opinione dei più è da sistemarsi, almeno per quanto riguarda la gran maggioranza dei suoi prodotti, in età mesolitica, è la cosiddetta provincia "Levantina" di Spagna, o della Spagna orientale.
I documenti di quest'arte sono stati individuati ...
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mesolitico
meṡolìtico agg. e s. m. [comp. di meso- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, la fase cronologica compresa tra il paleolitico e il neolitico, corrispondente ai primi millenni dell’Olocene, nella quale si verificano diversi...
maglemosiano
maglemoṡiano agg. e s. m. – In paletnologia, detto della più importante cultura mesolitica dell’Europa del nord, che prende il nome da Maglemose, in Danimarca: evolutasi dopo la fine del periodo glaciale, era costituita da gruppi...