La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] forme di movimenti di terra. In Europa un mutamento significativo di forma di vita e sussistenza ebbe inizio con il Mesolitico, in concomitanza con i cambiamenti terminali del clima dopo la glaciazione di Würm. Le variazioni climatiche che ci ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] di Oliena (resti umani e ossa ritoccate di cervide risalenti al Paleolitico superiore, circa 13.500 anni fa). All'età mesolitica (circa 9000 anni fa) è risultata pertinente una successiva fase individuata nella grotta. In ambito neolitico (6°-3 ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] abruzzese-marchigiana del Neolitico Antico, della prima metà del 5° millennio a.C. L'industria litica di tradizione mesolitica è su selce di provenienza marchigiana e su ossidiana. Nella seconda metà del 5° millennio genti in possesso della ...
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. La domesticazione è in senso biologico lo stato in cui si trovano gli animali domestici e le piante coltivate. Domesticate si chiamano quelle bestie (e piante) le cui condizioni di alimentazione e riproduzione [...] altri animali uccisi in caccia, come anatre, oche, cinghiali, volpi, castori, ecc. Queste stazioni nordiche appartengono all'età mesolitica e proto-neolitica: mescolati con gli avanzi dei pasti si trovano utensili di pietra e osso, i quali attestano ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Orissa
Martin Brandtner
Giovanni Verardi
Orissa
di Martin Brandtner
Situato sulla costa orientale dell'India, l'Orissa, la cui superficie è di 155.707 km2, [...] superiore; non è stato finora rinvenuto alcun sito esclusivo di questa cultura. È stato indagato anche un sito del Mesolitico, che ha restituito una varietà di piccole lame e materiale microlitico di scarto. La sequenza culturale prosegue con l ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
di Sabatino Moscati
Archeologia
sommario: 1. Criteri e metodi. 2. Dalla prospezione allo scavo. 3. La datazione dei reperti. 4. Procedimenti di analisi. 5. Archeologia sperimentale. [...] indica per l'invenzione dell'arco (che è stato efficacemente definito la ‛prima macchina' creata dall'uomo) una data nell'ambito dell'età mesolitica, tra il 10.000 e il 6.000 circa a.C.; e dunque l'arco caratterizza la fase in cui il sistema di vita ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di figure umane e animali.
Agli inizi dell’Olocene, nella parte settentrionale della S. si diffuse l’industria mesolitica aziliana. Mesolitici e neolitici sono i køkkenmøddinger (cumuli di rifiuti, in gran parte gusci di molluschi, che indicano gli ...
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In seguito alla invasione tedesca, il paese fu mantenuto sotto il regime di occupazione militare dal maggio 1940 al settembre 1944. Tuttavia i territori di Eupen, Malmédy e Moresnet furono incorporati [...] rinvennero elementi per il mesviniano, il mousteriano e l'aurignaciano a Omal, Lommel, Zonhoven, Zolder e Fond-Robert. Del mesolitico, di varie facies si ebbero trovamenti a Wichelen, Overpelt e Campine. Per l'età neolitica sono notevoli i trovamenti ...
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Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] pur sempre di una frazione minima della storia dell'uomo, e molti mutamenti che hanno dato origine all'agricoltura sono iniziati nel Mesolitico e hanno probabilmente avuto radici nel Paleolitico, tra i 14.000 e i 35.000 anni fa.I dati principali di ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] scandinavi; mentre, ancora in Scandinavia, i trovamenti di Maglemose e di Ertebölle avviavano alla conoscenza di una fase mesolitica interposta fra il Paleolitico e il Neolitico. Dovunque, poi, venivano ravvisandosi le testimonianze di una ancor più ...
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mesolitico
meṡolìtico agg. e s. m. [comp. di meso- e -litico1] (pl. m. -ci). – In paletnologia, la fase cronologica compresa tra il paleolitico e il neolitico, corrispondente ai primi millenni dell’Olocene, nella quale si verificano diversi...
maglemosiano
maglemoṡiano agg. e s. m. – In paletnologia, detto della più importante cultura mesolitica dell’Europa del nord, che prende il nome da Maglemose, in Danimarca: evolutasi dopo la fine del periodo glaciale, era costituita da gruppi...