piante C4
Amedeo Alpi
Specie vegetali – mais, canna da zucchero e alcune dicotiledoni come l’Amaranthus – in cui il primo prodotto stabile formato a seguito della organicazione della CO2, è un acido [...] ’enzima e quindi la risultante fotorespirazione. La fissazione della CO2 nella C4 si realizza mediante una complessa interazione tra le cellule del mesofillo e le cellule della guaina del fascio. L’iniziale carbossilazione avviene nelle cellule del ...
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INTERCELLULARI, SPAZÎ
Valeria Bambacioni
. Sono gli spazî esistenti fra le cellule dei tessuti vegetali adulti; nelle sezioni trasversali degli organi si presentano generalmente in forma poligonale [...] delle cellule interne che in essi eliminano il vapor d'acqua, emesso poi dagli stomi. Per questo sono ridottissimi nel mesofillo delle xerofite, sono invece ampî, in forma di cavità, nel tessuto spugnoso delle foglie dei nostri climi e raggiungono le ...
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Organo fondamentale delle piante, di solito in forma di lamina e di colore verde, che ha soprattutto la funzione di organizzare il carbonio e di eliminare, attraverso la traspirazione, l’acqua in eccesso. [...] di soli elementi vascolari, (tracheiti); talora i fasci arrivano fino al margine, nei punti dove esistono gli idatodi. Nel mesofillo si osserva spesso anche un tessuto meccanico (fibre o sclereidi) e talora uno secretore; in certe piante si ha anche ...
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Botanica
L’insieme dei tessuti costituenti il sistema fondamentale, cioè tutte le strutture eccettuate quelle di rivestimento, sostegno e di conduzione. Si distinguono vari tipi di p.: p. verde o assimilatore, [...] , resine ecc.).
Si chiama parenchimatosi lo sviluppo eccessivo di tessuto parenchimatico, specialmente nella corteccia dei rami, nel mesofillo ecc. Si nota per lo più nelle piante coltivate ed è favorito dall’accumulo di materiali trofici; anche ...
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tè Nome comune impiegato per designare Camellia sinensis (v. fig.), pianta delle Teacee, e le sue foglie essiccate, usate per la preparazione dell’omonima bevanda.
Caratteristiche
La famiglia Teacee, ordine [...] sono sempreverdi, coriacee, di forma varia, nelle diverse cultivar: lanceolate, ellittiche od oblunghe; sono dentate e presentano nel mesofillo grandi sclereidi ramose; le dimensioni variano: 3-11 cm × 1-4 cm. I fiori, grandi, bianchi, odorano di ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] geni, ha dimostrato che la loro espressione è inducibile dalla luce e avviene in diversi tipi di cellule: del mesofillo, di guardia e compagne. Sono stati isolati altri promotori che permettono l'espressione esclusivamente nelle cellule di guardia e ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] , ad esempio, nelle foglie di Avana e di Sumatra, che appartengono alle più nobili razze colturali di tabacco.
Il mesofillo consta di uno strato di tessuto a palizzata disposto sotto l'epidermide superiore e del tessuto spugnoso, più sviluppato e ...
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Fisiologia delle piante
Amedeo Alpi
Pierdomenico Perata
La fisiologia delle piante è la scienza che studia il funzionamento della grande varietà di organismi vegetali presenti nel pianeta. È percezione [...] tasso di fissazione del carbonio. La sostanza a quattro atomi di carbonio si forma nel citoplasma delle cellule del mesofillo a opera di un enzima, la PEP carbossilasi (fosfoenolpiruvato carbossilasi) che, a differenza della Rubisco, non reagisce con ...
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Bioenergetica
Vaclav Smil
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo testo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 °C con punte di −40 °C, se si considerava [...] spostato nelle cellule della guaina del fascio, dove è rigenerata la CO2, e il piruvato così originato ritorna al mesofillo. La CO2 rigenerata entra quindi nel ciclo di Calvin e il suo carbonio viene incorporato nella nuova fitomassa. Queste piante ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] e quindi spostato nelle cellule della guaina del fascio, dove è rigenerata la CO2, e il piruvato originatosi ritorna al mesofillo. La CO2 rigenerata entra quindi nel ciclo di Calvin e il suo carbonio viene incorporato nella nuova fitomassa. La canna ...
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mesofillo
meṡofillo s. m. [comp. di meso- e -fillo]. – In botanica, il complesso dei tessuti della foglia racchiusi dall’epidermide, che, nelle foglie con tipica struttura dorsoventrale (come per es. quelle del faggio), si presenta differenziato...