splancnocele In embriologia, la porzione del celoma corrispondente alla cavità delle piastre laterali; è delimitata dalla lamina mesodermica splancnica o viscerale (splancnopleura) e dalla somatopleura. [...] Persiste nell’adulto come cavità viscerale ...
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SACCO vitellino
Nelle uova a segmentazione parziale (uova meroblastiche), dopo la formazione dell'embrione, il tuorlo rimane incluso in una sorta di sacco costituito da ectoderma e dalla piastra laterale, [...] mesodermica, il quale sporge dal ventre dell'embrione. Il sacco vitellino o sacco del tuorlo (vitellus è il tuorlo) è unito all'intestino dell'embrione per mezzo del dotto vitellino, e si riduce poi, man mano che il tuorlo viene assorbito e ...
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Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente soprattutto nel linguaggio scientifico, che significa genericamente «verghetta, bastoncino, bacchetta». In termini medici ha [...] riferimento anche alla muscolatura striata. Rabdomioblasto In istologia, elemento cellulare di origine mesodermica, che, in seguito a processi di differenziazione e di fusione con cellule simili, dà origine alla fibra muscolare striata. Rabdomiolisi ...
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surrene
Ghiandola endocrina, situata, in ciascun lato della cavità addominale, sul polo superiore del rene. I s. influenzano funzioni organiche e processi biochimici di primaria importanza, tra cui la [...] una parte corticale superficiale e una parte midollare interna, di origine embrionale differente. La corticale, di origine mesodermica, produce numerose sostanze a struttura steroidea dotate di azione ormonale: alcune non sono esclusive dei s., come ...
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Phylum di animali marini, caratterizzati allo stato larvale (fig. 1) da simmetria bilaterale, allo stato adulto pseudoraggiata sul piano pentamero: dalla bocca partono 5 raggi lungo i quali decorrono i [...] e per il raggio opposto divide l’animale in due metà simmetriche. Il nome del phylum deriva dallo scheletro di origine mesodermica composto di pezzi calcarei, al quale si articolano spine, pedicellarie (organi di presa) ecc. Sono E. i ricci di mare ...
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Organo escretore (nefridio) dei Metazoi Celomati: Anellidi, Molluschi e Vertebrati. Negli Anellidi i m. sono presenti, un paio per ciascun segmento (da cui il nome di organi segmentali), per tutta la lunghezza [...] e, sebbene siano simili ai celomodotti, anch’essi appaiati, metamerici, e provvisti di imbuti ciliati, non sono a essi omologabili in quanto i celomodotti sono di origine mesodermica. Questi ultimi sono riferibili ai canalicoli renali dei Vertebrati. ...
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glia
La glia, o neuroglia, è la maggiore componente cellulare del sistema nervoso, essendo da 10 a 50 volte più numerosa dei neuroni. Il nome venne introdotto a metà del 19° sec. per indicare la sostanza [...] , che include astrociti, oligodendrociti e cellule di Schwann, e la microglia, con cellule più piccole di origine mesodermica. Le cellule della glia, oltre a fornire sostegno ai neuroni, controllano l’ambiente interno del cervello, partecipano ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] , durante la gastrulazione, si espande ad avvolgere tutto l'embrione. Al termine della gastrulazione, l'entoderma e il mesoderma sono migrati all'interno dell'embrione; l'ectoderma è rimasto fuori, verso l'ambiente esterno. Nello sviluppo successivo ...
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glia (o neuroglia o nevroglia)
Tessuto fondamentale di sostegno dell’encefalo e del midollo spinale; svolge anche funzioni trofiche e di difesa. È costituito da due componenti di origine embrionale differente [...] e periferico); cellule ependimali (elementi di rivestimento ciliati, facilitano la circolazione del liquor). La microglia, di origine mesodermica, è costituita da microgliociti (cellule fagocitarie con funzioni di difesa). La g. svolge un ruolo anche ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] organi interni che sono associati all'apparato digerente, quali il pancreas e il fegato; infine, il foglietto intermedio, il mesoderma, darà luogo al tessuto connettivo, ai muscoli, al cuore e ai vasi, ai reni, alle gonadi, ai tessuti emopoietici ...
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mesoderma
meṡodèrma s. m. [comp. di meso- e -derma] (pl. -i). – In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che, durante lo sviluppo dei metazoi triblastici, si differenzia in...
mesodermico
meṡodèrmico agg. [der. di mesoderma] (pl. m. -ci). – In embriologia e medicina, relativo al mesoderma: derivati m., organi che derivano dal mesoderma e dal mesenchima, cioè il sangue e l’apparato cardiovascolare, il sistema linfatico,...