In embriologia, la regione ventrale del mesoderma dei Vertebrati, detta anche lamina laterale, costituita di mesoderma somatico e mesoderma splancnico. La cavità dell’i. è il celoma. ...
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In anatomia ed embriologia, formazione vascolarizzata, sporgente e più o meno allungata, ma sempre di piccole dimensioni. V. coriali Proliferazioni vascolarizzate superficiali del corion dei mammiferi [...] si stabilisce il rapporto fra l’embrione e la mucosa uterina. Partecipano alla formazione dei v. il trofoblasto e il mesoderma. In forma di piccole pieghe nel corion nel maiale, in forma di sottili lamine nei Carnivori e nei Roditori; digitiformi ...
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vascolare biologia In anatomia comparata, apparato v., sistema di canali o vasi destinati a portare sotto forma liquida (sangue e linfa nei Vertebrati, emolinfa negli invertebrati superiori) i materiali [...] dell’uovo degli Uccelli e dei Rettili, che corrisponde a quella regione dell’area opaca nella quale si differenziano dal mesoderma i primi abbozzi del sangue e dei vasi sanguigni. Anche nella vescicola blastodermica di certi Mammiferi, nell’area ...
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Organo escretore dei Metazoi Bilateri, in genere rappresentato da canalicoli dove si raccolgono, in un sistema di drenaggio, i prodotti catabolici del ricambio accumulatisi nel liquido celomatico o nel [...] si ritrova nei canalicoli renali dei Vertebrati.
Nell’embrione dei Vertebrati, il nefrotomo, la zona intermedia del mesoderma (mesomero), situata fra somite definitivo e piastra laterale non segmentata, dalla quale si sviluppano gli organi escretori ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] che reprime il percorso morfogenetico del neuroectoderma e promuove quello del mesoderma, è omologo al gene sna dei mammiferi (Nieto et al tessuto nervoso, i muscoli e il mesenchima. Né il mesoderma né l'ectoderma danno luogo a istotipi esclusivi; da ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] Metazoi, all’individuazione dell’ectoderma e dell’entoderma si accompagna o segue immediatamente quella del terzo foglietto, il mesoderma, situato tra ectoderma ed entoderma. Dai 3 foglietti embrionali derivano tutti i tessuti che formeranno i vari ...
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Pleura
Gabriella Argentin
Red.
La pleura (derivato del greco πλευρά, "costa, fianco") è una tunica sierosa che riveste il polmone; in corrispondenza dell'ilo polmonare si flette su sé stessa per tappezzare [...] processi di sviluppo portano alla sua suddivisione in tre scomparti. Dapprima si forma il setto trasverso, una struttura mesodermica che rappresenta il primordio del diaframma: alla sua superficie addominale è attaccato il fegato, la parte craniale ...
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mesoderma
meṡodèrma s. m. [comp. di meso- e -derma] (pl. -i). – In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che, durante lo sviluppo dei metazoi triblastici, si differenzia in...
mesodermico
meṡodèrmico agg. [der. di mesoderma] (pl. m. -ci). – In embriologia e medicina, relativo al mesoderma: derivati m., organi che derivano dal mesoderma e dal mesenchima, cioè il sangue e l’apparato cardiovascolare, il sistema linfatico,...