Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] vita nel mare e altri alla vita subaerea.
3.
Ontogenesi
Durante lo sviluppo embrionale del rene, il mesoderma di giunzione, posto fra la massa mesodermica che si segmenta a formare i somiti e il rivestimento del celoma, forma un cordone dal quale si ...
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Sistema
Rosadele Cicchetti
Il termine sistema (dal greco σύστημα, "riunione, complesso", derivato di συνίστημι, "porre insieme, riunire") in ambito scientifico sta a indicare qualsiasi oggetto di studio [...] maggiore specializzazione e divisione del lavoro tra i loro organi, grazie anche alla presenza del terzo foglietto embrionale, il mesoderma, che ha reso possibile la formazione di organi più complessi. Lo sviluppo di una cavità interna, prima come ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] può essere identificato appunto come un diverticolo entodermico, che si proietta ventralmente e cranialmente all'interno del mesoderma del setto trasverso. La porzione entodermica darà successivamente origine al parenchima epatico e all'epitelio dell ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] le palpebre si originano, sopra e sotto il calice ottico, come pieghe ad arco dell'ectoderma e del sottostante mesoderma. La loro comparsa avviene prima dei 2 mesi di vita intrauterina; i margini liberi di queste pieghe crescono rapidamente ...
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Spalla
Patrizia Vernole
In anatomia topografica, con il termine spalla (derivato del latino spatula, "spatola") viene designato il distretto corporeo corrispondente all'inserzione dell'arto superiore [...] Ontogenesi
di Patrizia Vernole
Durante l'embriogenesi i cinti si sviluppano in stretta connessione con gli arti. Il mesoderma che dà origine ai cinti deriva dalla periferia della massa mesenchimatica da cui centralmente originano le bozze degli arti ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] Gli strati di tessuto connettivo e tessuto muscolare compresi nella parete del canale intestinale derivano, invece, dal mesoderma splancnopleurico che circonda l'entoderma dell'intestino primitivo.
Lo sviluppo dell'intestino, come di tutto il canale ...
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Muscolo
Rosadele Cicchetti
Red.
Il muscolo (derivato del latino musculus, diminutivo di mus, "topo", in relazione al fatto che certi movimenti muscolari possono ricordare il rapido guizzare di un topo) [...] formazione durante l'embriogenesi. In linea generale, tuttavia, si può dire che dopo 4 settimane di sviluppo, il mesoderma, il foglietto embrionale intermedio, forma i somiti su ciascun lato della notocorda. La parte mediale di ogni somite, chiamata ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] indotta da segnali provenienti dall'adiacente ectoderma, mentre la differenziazione ventrale dipende da segnali del mesoderma assiale che costituisce la notocorda. Questi segnali, provenienti da tessuti non nervosi, sono rapidamente trasferiti ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] , durante la gastrulazione, si espande ad avvolgere tutto l'embrione. Al termine della gastrulazione, l'entoderma e il mesoderma sono migrati all'interno dell'embrione; l'ectoderma è rimasto fuori, verso l'ambiente esterno. Nello sviluppo successivo ...
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mesoderma
meṡodèrma s. m. [comp. di meso- e -derma] (pl. -i). – In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che, durante lo sviluppo dei metazoi triblastici, si differenzia in...
mesodermico
meṡodèrmico agg. [der. di mesoderma] (pl. m. -ci). – In embriologia e medicina, relativo al mesoderma: derivati m., organi che derivano dal mesoderma e dal mesenchima, cioè il sangue e l’apparato cardiovascolare, il sistema linfatico,...