GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] fin dal 1912) portava le prove dell'esattezza di una sua precedente intuizione che cioè la corda derivasse non da mesoderma né da entoderma ma da una zona formativa autonoma, sulla linea mediana del blastoporo. In un successivo lavoro Sul valore ...
Leggi Tutto
Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] considerate come totipotenti, essendo in grado di dar luogo a tutti e tre i foglietti germinativi (l'ectoderma, il mesoderma e l'endoderma), che a loro volta porteranno allo sviluppo di tutti i tessuti dell'organismo. Tuttavia, cellule staminali ...
Leggi Tutto
Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] e dei Ctenofori, che differiscono dai Celenterati propriamente detti o Cnidarî soprattutto per la presenza di un vero e proprio mesoderma; l'unione dei vertebrati e dei Tunicati in un unico tipo, dei Cordati avente come caratteristica la presenza di ...
Leggi Tutto
Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] , durante la gastrulazione, si espande ad avvolgere tutto l'embrione. Al termine della gastrulazione, l'entoderma e il mesoderma sono migrati all'interno dell'embrione; l'ectoderma è rimasto fuori, verso l'ambiente esterno. Nello sviluppo successivo ...
Leggi Tutto
Cellula. Riconoscimento e adesione tra cellule
Guido Tarone
La costituzione di organismi pluricellulari richiede la loro aggregazione in masse che, durante le fasi dello sviluppo embrionale, formeranno [...] neurale e iniziano a migrare, queste cellule cessano di esprimere la N-caderina. La migrazione avviene all'interno del mesoderma indifferenziato, ricco di fibronectina, e richiede l'attiva partecipazione in vivo delle integrine. Nel momento in cui le ...
Leggi Tutto
PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] , derivati da più miomeri. I muscoli delle mascelle e delle arcate branchiali derivano dalla piastra laterale del mesoderma (muscolatura viscerale).
Organi elettrici (fig. 5). - Gli organi elettrici sono costituiti da fibre muscolari modificate e ...
Leggi Tutto
GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] in mitosi le cellule del citotrofoblasto, che originano dal trofoectoderma; nelle seconde le mitosi originano dal mesoderma embrionario ed extraembrionario. Questo protocollo rende la diagnosi sui villi coriali accurata quanto quella sugli amniociti ...
Leggi Tutto
Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] cellulari che lo compongono di contrarsi a seguito di uno stimolo specifico. Deriva dal mesenchima o dal mesoderma e presenta differente morfologia e specializzazione funzionale (tessuto muscolare liscio, striato e cardiaco).
Il tessuto nervoso è ...
Leggi Tutto
Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] e iniziano a migrare, queste cellule cessano di esprimere la caderina N. La migrazione avviene all'interno del mesoderma indifferenziato ricco di fibronectina e richiede l'attiva partecipazione in vivo delle integrine, come dimostrano eleganti lavori ...
Leggi Tutto
OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] differenti periodi dello sviluppo, e cioè dell'ectoderma neurale, dell'ectoderma della parete del corpo e del mesoderma, i quali differentemente vi contribuiscono nelle varie classi di Vertebrati (Froriep, Wolfrum, v. Szily).
Nello spazio interposto ...
Leggi Tutto
mesoderma
meṡodèrma s. m. [comp. di meso- e -derma] (pl. -i). – In embriologia, uno dei tre foglietti embrionali (detto anche mesoblasto o foglietto embrionale intermedio) che, durante lo sviluppo dei metazoi triblastici, si differenzia in...
mesodermico
meṡodèrmico agg. [der. di mesoderma] (pl. m. -ci). – In embriologia e medicina, relativo al mesoderma: derivati m., organi che derivano dal mesoderma e dal mesenchima, cioè il sangue e l’apparato cardiovascolare, il sistema linfatico,...