VASCULARIUS
I. Calabi Limentani
V. era chiamato in Roma l'artigiano dei vasa e vascula, scyphi, cioè vasi, coppe e tazze soprattutto d'argento, ma anche d'oro o con ornamenti d'oro, che facevano parte [...] opere (v. per esempio C.I.L., xi, 6711, 5); notevole è il caso del v. Flavius Nicanus, di cui si sono trovati nella Mesia Inferiore (Bulgaria) due piatti d'argento per decennalia dell'imperatore Licinio, firmati (Année Ep., 1957, n. 100), e nella ...
Leggi Tutto
(βρεῦκοι, Breuci).- Stirpe pannonica, abbastanza numerosa, stabilita sulle due rive del corso inferiore della Sava. Spinti all'insurrezione dalla durezza delle imposte romane, furono, insieme coi Dalmati, [...] ); la secunda nell'esercito della Mauretania Cesariense, la IV in Britannia, la V in Pannonia, la VII nella Mesia superiore, la VIII nella Germania inferiore. Della prima coorte, stanziata a Pfünz, sappiamo da testimonianze epigrafiche che aveva ...
Leggi Tutto
Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] di Taso apparteneva alla provincia macedonica. Il confine con la Tracia fu segnato dal corso del Nestus (Nestos), quello con la Mesia Superiore dai monti della Paconia, oltre il corso dell'Astibus (Bregahnica), e da parte del corso medio dell'Axius a ...
Leggi Tutto
SAMUELE re della Bulgaria Occidentale
Saul Mézan
Era figlio del re Scisman I Mokri (963-968) e fratello minore del re David I (969-977?). Salito al trono nel 977, fino dal primo anno del suo regno egli [...] . Nell'anno 1000 i Bizantini sotto il comando del patrizio Teodorocane e del protospataro Niceforo Xifia riconquistarono la Mesia che conservarono sino al 1186: ma Bdin (Bononia) resistette loro. Nel 1001 l'imperatore riprese la Tessaglia, Berroe ...
Leggi Tutto
limes
Termine latino dal significato originario di «sentiero, strada delimitante un confine tra due campi». In età imperiale passò a designare una strada militare fortificata ovvero l’insieme delle fortificazioni [...] ), in Germania e in Rezia (apertura di una strada di arroccamento da Strasburgo alle rive del Danubio), nella Mesia inferiore (costruzione del «grande vallo»), in Africa del Nord (spostamento dei contingenti legionari da Tebessa verso le pendici ...
Leggi Tutto
Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] al governo della Germania superiore, e trattenne nella sua provincia il giovane pupillo che militava nella legione V Macedonica in Mesia, e che si era recato a portargli l'omaggio dell'esercito danubiano. Il 27 gennaio 98 Nerva moriva, e Traiano ...
Leggi Tutto
. Nella storia delle controversie cristologiche E. appare come uno dei più autorevoli rappresentanti della corrente ariana estrema, nota col nome di anomei (v., e v. anche arianesimo). Cappadoce di nascita, [...] la sua professione di fede come capo del partito anomeo (Aezio era morto nel 367), ma fu nuovamente deportato, questa volta in Mesia, donde fuggì in Cappadocia, e ivi morì fra il 393 e il 395.
Di E. oltre alla citata professione di fede ("Εκϑεσις ...
Leggi Tutto
ISTRO ("Ιστρος, anche 'Ιστρίν e 'Ιστρόπολις; Istrus, Histrus e Histriopolis)
Pietro Romanelli
Città della costa occidentale del Ponto Eusino poco a sud della foce del Danubio, di cui prese il nome. Fu [...] un'importante iscrizione (Dittenberg, Syll. inscr. graec., 3ª ed., n. 708). Nell'Impero fu compresa nella provincia della Mesia Inferiore, formando, insieme con le altre città greche della costa, un particolare κοινόν. Grande floridezza godette sotto ...
Leggi Tutto
MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] periodo, dal 15 al 44 d. C.; Claudio, cui si deve la costituzione a provincia della Tracia e forse anche della Mesia, la restituì al senato; egli parimenti diede alla Macedonia il diritto di battere moneta, diritto di cui la provincia si valse fino ...
Leggi Tutto
ILLIRĪ e ILLIRIA
Piero Sticotti
e ILLIRIA Sulle origini e sulle sedi degl'Illirî la tradizione letteraria greca offre le notizie più antiche, ma anche più vaghe, derivanti dai miti protoellenici. Notevole [...] condussero alla conquista e all'ordinamento della Dalmazia, della Mesia, della Pannonia, del Norico, della Rezia e Vindelicia: per alcun tempo anche quella che più tardi fu la Mesia superiore.
Entro questi stessi termini sarebbe a un dipresso ...
Leggi Tutto
mesata
s. f. [der. di mese]. – 1. Spazio di tempo di un intero mese (cfr. giornata, annata); anche, periodo di circa un mese: ci vorrà una m. per completare l’opera. 2. La somma di denaro che costituisce la paga o il salario di un mese (per...
mesere
mèṡere (o mèṡero; meno com. mèżżaro) s. m. [dall’arabo mi’zar «velo»]. – Grande quadrato di stoffa, generalmente damasco, con cui le donne liguri si ammantavano già nel Duecento: caduto in disuso verso la metà del sec. 19°, è attualmente...