ZELOTI (greco Ζηλώτης)
Il termine significava genericamente in ebraico (qannā') la qualità di colui che è "zelante" ("geloso") per una cosa (cfr. Esodo, XX, 5; XXXIV, 14; I Maccabei, II, 50). Al tempo, [...] , sebbene latente, e provocò nuove insurrezioni antiromane sotto il procuratore Tiberio Alessandro e specialmente gli ultimi mesi prima dello scoppio della guerra con Roma che portò alla distruzione di Gerusalemme (cfr. Flavio Giuseppe, Antichità ...
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HANSSON, Per Albin
Silvio FLIRLANI
Uomo politico svedese, nato a Malmö il 28 ottobre 1885; morto a Stoccolma il 5 ottobre 1946. Da giovane fece il giornalista e fu editore del Social Demokraten dal [...] settembre 1932 costituì un gabinetto di colore che restò in carica fino al giugno 1936. Ritornato al potere alcuni mesi dopo, formò, allo scoppio della seconda Guerra mondiale, nel dicembre 1939 un gabinetto di coalizione. Nel luglio 1945 presentò ...
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Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] animatori della Lega italiana per la difesa della libertà, sorta nell’ottobre 1894 per iniziativa dell’Estrema. Negli ultimi mesi del 1897 sembrò non alieno da contatti con Zanardelli e Giolitti, in vista di qualche combinazione parlamentare, ma le ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] di pace di quanto non fosse stata in precedenza. Per intervento dell'imperatore Carlo IV si arrivò quindi a una tregua di quattro mesi a decorrere dall'8 genn. 1355: a questa, dopo la morte del F., farà seguito la pace sottoscritta il 1° giugno dello ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] S. Uffizio di Piacenza dal quale era stato catapultato nel 1797 a Milano.
Questa volta il G. rimase in carcere quattordici mesi. Tornato di nuovo a Milano dopo la vittoria di Marengo, malandato in salute e a corto di denaro, inizialmente cercò invano ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] Nel giugno 1793, tuttavia, il L. fu pensionato con il grado di capitano e fece ritorno a Milano.
Lavorò per alcuni mesi a un progetto "per rendere invulnerabili le armate austriache". Nel luglio 1794 ne chiese il permesso di stampa all'abate A. Longo ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] F., riservandosi una pensione.
Benché si trattasse di un grosso beneficio con cura d'anime, il F., tranne che per alcuni mesi tra il 1492 e il 1493, non vi stabilì la sua residenza, affidandone il governo spirituale prima al frate domenicano G. Spira ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] essere cedevole nei confronti del padronato torinese. Ne seguì un'acre e lunga polemica, che si protrasse per diversi mesi e toccò svariati e importanti questioni dibattute in quegli anni quali la molteplicità degli incarichi nel partito politico, la ...
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PIETRASANTA, Francesco
Gianluca Battioni
PIETRASANTA, Francesco. – Sono sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo esponente, attivo in età sforzesca, di una casata dell’aristocrazia milanese [...] ducale, e per questioni fiscali fu inviato a Genova nei mesi di maggio e giugno 1473. Il 25 settembre dello stesso fu reintegrato nel suo officio di oratore al re di Francia pochi mesi dopo, ai primi di novembre del 1477. In Francia egli è ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] di Grado abbandonò il potere che aveva retto per quattordici mesi; l'abbandono fu seguito dal tentativo di un altro Orseolo dopo l'avvento al trono di Corrado II, che nei primi mesi del 1026 rifiutò di rinnovare i patti in favore dei mercanti ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...