Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Sturzo il 29 dicembre 1925, dava delPpi questo quadro fallimentare:
«Non abbiamo più stampa né denari. In questi tre mesi bisognerebbe: a) liquidare il Popolo senza fallimento; b) liquidare la direzione del partito, cioè gli impiegati, senza guai; c ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] teatrale sui silenzi di Pio XII durante la Shoa. La novità del dibattito politico e culturale che si riaccese in questi mesi risiedeva d’altra parte proprio nel fatto che a esso cominciavano a prendere parte non soltanto settori di area laica e di ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] i corsi di diritto: si addottorò nel 1765. Il 12 dic. 1765 assunse la carica di cameriere segreto del pontefice e pochi mesi dopo quella di referendario delle due segnature. Clemente XIII, tuttavia, ritenne ben presto il B. più adatto ad assolvere ad ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] le proteste delle vittime dei Carafa, le quali ottennero che la causa fosse trasferita a Roma: fatto sta che di lì a pochi mesi, anche il C. faceva ritorno in Curia.
La sua assenza da Bologna doveva però essere di breve durata: morto Paolo IV nell ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] C., nel novembre del 1633, dopo la notizia delle vittorie ottenute in Germania dal Wallenstein, e poi ancora nei primi mesi dell'anno seguente, tornò nuovamente ad insistere con Filippo IV e con il conte duca perché l'ambasciatore spagnolo a Parigi ...
Leggi Tutto
CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] 1408 abbandonò con altri otto cardinali Lucca, dove era giunto con la Curia il 26 gennaio, e fuggì a Pisa. Nei mesi che seguirono i cardinali ribelli si riunirono di solito nelle stanze del palazzo arcivescovile nelle quali alloggiava il C., indice ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] libri di testo da usarsi in tutte le scuole del Regno di cui fece parte il Della Torre. Dopo un lavoro di alcuni mesi, condotto sulla scorta dei Notamenti dei libri in uso nei seminari, questi approntò un elenco dei testi in cui appaiono chiaramente ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] sul F. e sulla sua solidità morale si poteva fare debito conto.
Fu così che il 30 marzo 1858, quattro mesi dopo la promozione all'arcivescovato di Atene in partibus infidelium, egli fu nominato internunzio in Brasile: un incarico molto delicato, per ...
Leggi Tutto
FALCONIO, Angelo Raffaele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 20 sett. 1842 da Donato e da Maria Giacinta Buccigrossi.
Non sappiamo nulla della sua vita prima dell'ingresso nell'Ordine [...] F. in Terranova fu più volte richiesto, ma i suoi superiori preferirono evitare ulteriori tensioni e, dopo un soggiorno di alcuni mesi ad Allegany, lo richiamarono in Italia.
Rientrato nella sua terra natale, il F. fu eletto nel 1883 provinciale dei ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] la trascrizione dello Speculum sancti Gregorii Magni dal ms. B.45 dell'Archivio del Capitolo di S. Pietro, che terminò in sei mesi circa.
Nel 1617 trascrisse il Sermo Leonis preceduto da note e ricerche su quel papa. Il manoscritto, oggi perduto, era ...
Leggi Tutto
mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...