DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] nel concerto d'addio del 10 maggio 1941.
Nel 1941 il D. fu destinato dapprima al conservatorio di Bolzano, ove per pochi mesi tenne la cattedra di composizione, e poi al conservatorio di Milano, ove rimase per un decennio fino al 30 apr. 1951, avendo ...
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CRISTIANI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) il 19 marzo 1865 da Magno e Candida Pace, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, continuandoli poi dal 1879 nel romano [...] alla sala Umberto I per conto della Filarmonica romana, eseguendo composizioni di Beethoven, P. J. Ciajkovskij e Z. Noskovski.
Nei mesi di marzo e aprile 1911 ebbe luogo alla sala Costanzi un ciclo di sei concerti, di cui fu protagonista una nuova ...
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FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] come solista alla corte di Vienna, dove rimase, come sappiamo dalla autobiografia del Dittersdorf (p. 57), per oltre nove mesi, producendosi per lo più come interprete di opere di sua composizione, che Dittersdorf considera "le più adatte per lo ...
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GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] come i termini post e ante mortem del musicista, e l'assenza di notizie sulla sua vita tra la fine del 1362 e i primi mesi del '63, il D'Accone colloca in questo spazio di tempo la morte, o comunque la partenza da Firenze del compositore.
Il G. fu un ...
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FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] dimettersi per le precarie condizioni di salute. Gli successe il 1° ottobre dello stesso anno l'organista G. Spoglia, sostituito, a due mesi di distanza, da G.F. Garbi con lo stipendio di tre scudi mensili. Il 13ag. 1691 il F. ottenne la pensione con ...
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MAGRI, Paolo
Roberto Cascio
Figlio di Antonio Maria, nacque intorno al 1530 presumibilmente a Bologna, dove, dal 1550, è registrato, con il salario di una lira al mese, tra le fila dei chierici della [...] è annotato ancora un mandato in suo favore per vari pagamenti e per avere tenuto a pigione tre putti, per tre mesi e dieci giorni. Due cardinali furono determinanti per la carriera del M.: Giovanni Morone e Filippo Guastavillani, cui sono dedicati ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] per i collegi Nazareno e Capranica. Albani gli procurò un abboccamento alla corte di Vienna, dove lo J. si fermò alcuni mesi tra l'estate del 1749 e la fine del 1750 per una tappa di rilievo nella sua esperienza teatrale: conobbe Metastasio, compose ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] re maggiore, dell'ottobre 1775 (K. 218), non è opera del Boccherini.Ma il 1785 segnò per il B. nuovi lutti: nei primi mesi dell'anno morì la moglie e il 7 agosto si spense anche don Luis. Privo del suo protettore, senza stipendio e con cinque figli ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] fatto identiche alle ouvertures delle opere L'isola della fortuna (1765) e Il matrimonio per astuzia (1771).
Negli ultimi mesi del 1771 il L. partì per Bonn, alla testa di una compagnia operistica itinerante. Nella città tedesca, sede dell'elettore ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] assegnate con l'obbligo di dare lezioni di violino. Mantenne tale carica fino al 26 genn. 1856, cioè fino a due mesi prima della morte; ebbe tuttavia la possibilità di dirigere spettacoli in altre città: il 23 maggio 1837 diresse a Bologna I Puritani ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...