PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] Zani ed ebbe altri due bambini.
Frequentò assieme al fratello Gaetano, di 11 mesi maggiore, le scuole e l’Università, prima a Pisa e poi, dal , dove rimase fino alla pensione (1950), tranne sei mesi passati nel 1908 a dirigere il manicomio di Siena.
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scleredema Malattia di rara osservazione e di natura imprecisata, caratterizzata da ispessimento e indurimento del derma. Probabilmente in rapporto a infezioni batteriche o virali che frequentemente ne [...] (pur non risparmiando l’adulto). La rigidità cutanea, causa di notevoli disturbi funzionali, può risolversi in tempi anche lunghi (mesi o anni).
Lo s. ha molti aspetti in comune, anche per quanto riguarda la terapia, con lo sclerema, malattia ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] Pietro.
Si sa poco della sua fanciullezza; due volte contrasse la malaria: la prima volta la malattia durò diciotto mesi, la seconda poco meno di un anno. Studiò latino, greco, spagnolo, francese e anche filosofia, eloquenza, letteratura latina ...
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abortivi, fàrmaci Sostanze come la chinina (alcaloide presente nelle cortecce di china, un albero delle regioni andine), i derivati della segale cornuta ecc. in grado di favorire l'espulsione prematura [...] del feto attivando la contrazione della muscolatura uterina. Recentemente è stata sintetizzata una sostanza di natura steroidea, detta mifepristone (in sigla RU486), in grado di provocare l'aborto nei primi due mesi di gravidanza. ...
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La terapia di scelta di questa malattia è sempre la desensibilizzazione specifica. Stabilita, mediante le cutireazioni la sensibilità a un determinato polline o a più pollini, si prepara un vaccino costituito [...] diversamente concentrate che si iniettano sottocute a dosi progressivamente crescenti. Le iniezioni si iniziano abitualmente due mesi prima della primavera (trattamento prestagionale). È opportuno che la cura venga eseguita dal medico poiché possono ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] di raggiungere una esatta conoscenza dei confini di sé, della propria pelle, per così dire (cosa che accade tra i cinque e i sette mesi di vita). Il contatto è quindi, per sua natura, all'origine del senso di sé, in quanto dà il senso del confine di ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] dopo la laurea fu nominato medico assistente alla cattedra di terapia speciale e clinica medica di Pavia e per alcuni mesi esercitò le funzioni dimedico aggiunto alla direzione dell'ospedale civico di quella città.
Dopo essere stato per breve tempo a ...
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visione
Margherita Fronte
Catturare le immagini con l’occhio e rielaborarle con il cervello
La visione è la funzione che ci permette di percepire il mondo che ci circonda attraverso la vista, il più [...] se la percezione dei colori inizierà solo al quarto mese e si completerà dopo i tre anni. A partire dai due-tre mesi il bambino può seguire un oggetto in movimento, ma il controllo completo dei muscoli che muovono gli occhi viene raggiunto solo a ...
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Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] a rivestire gli organi endoaddominali, ne assicura anche la fissazione alle pareti addominali mediante plicature (mesi) contenenti nella loro compagine gli elementi vascolonervosi destinati all’organo corrispondente. Inoltre, mediante altre plicature ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] che doveva poi mettere a servizio della scienza. All'età di dodici anni fuggi di casa per recarsi a Roma; dopo quattro mesi si arrese alle preghiere della madre (il padre era morto nel 1529) e fece ritorno a Bologna, dove studiò matematiche sotto la ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...