ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] la sua diocesi milanese lo portò con sé insieme con altri umanisti, come il Pogiani e l'Amalteo, affidandogli nei mesi successivi la stesura latina delle deliberazioni del primo concilio provinciale milanese. Ben presto, però, il "poetino" ritornò a ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] della morte il B. era stato nominato console dei mercanti per il primo semestre, capitano del contado, per i primi quattro mesi, e governatore di Foligno.
Lodovico Sensi dettò l'epigrafe per la sepoltura (che avvenne nella cappella di S. Matteo in S ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] di imprudenza giovanile, più che di ateismo, e fu rinchiuso nel castello di Brissac, per esplicita disposizione dello zio. Dopo alcuni mesi, l'esilio del M. ebbe termine ed egli poté rientrare a corte.
Nel 1661 Mazzarino morì, con grande sollievo dei ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] una dura condanna con sentenza del 20 apr. 1904 (diciotto mesi di reclusione e 2.000 lire di multa). Intanto egli Corte di appello di Firenze gli aveva ridotto di soli cinque mesi la precedente condanna), forse spinto dal suo spirito inquieto e dal ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] , stanca del lavoro, si lamenta con l'autore il quale le risponde: "In otto mesi ho scritto otto parti e aggiungerò altre due; devi restare sveglia ancora per altri due mesi" (v. 12.278). Il che lascia pensare che il C. cominciasse la redazione nella ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] scelte tematiche (Felcini).
Nel 1878 ottenne il dottorato in filosofia e nel novembre dell'anno Seguente, dopo quattro mesi di vita militare, accettò una supplenza nel ginnasio comunale "G. Guinizzelli" di Bologna, mentre seguiva i corsi universitari ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] 'A. insegnava retorica e poetica nell'università di Gandia, fondata da s. Francesco Borgia e affidata ai gesuiti. Dopo alcuni mesi passati a Bonifacio, in Corsica, si stabilì con altri gesuiti della sua provincia a Ferrara, dove insegnò filosofia (di ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] 1897). A partire dallo stesso anno fu ispettore nelle scuole del Comune di Venezia e due anni dopo ebbe per sei mesi la direzione dell’Istituto tecnico femminile Vendramin Corner. Nel 1901, presso l’Ateneo veneto, di cui era socia, fondò il Circolo ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] in un difficile incarico diplomatico; da Lubecca ripartirono entrambi nel marzo del 1653, rientrando a Venezia. Anche di questi lunghi mesi impiegati a percorrer l'Europa il B. non aveva mancato di fissare, sia pur brevemente, il suo ricordo scritto ...
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CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] delle truppe francesi e fu invitato dalla C. a Novare, sua residenza estiva. Da allora il poeta veronese fu solito passare i mesi estivi presso la "regina di Novare", come scherzosamente la chiamava. Ma anche Novare non fu sempre un posto sicuro e la ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...