GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] data probabilisticamente la Pinzochera al 1541-46, la Spiritata tra il novembre 1547 e il novembre 1549, la Sibilla agli ultimi mesi del 1553.
Nel 1582 uscì a Venezia, per i tipi di Bernardo Giunti e fratelli, un'edizione delle Commedie, senza però ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] . Nel 1842 messo dal padre al seguito dell'arciduca Massimiliano di Austria-Este, fratello del duca Francesco IV, trascorse otto mesi nel palazzo di quello a Vienna e nel castello di Ebensweyer.
La convivenza con tale personaggio, che il C. definì ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] A pochi giorni dal golpe e con l'approvazione del Parlamento, l'uomo politico ha dichiarato lo stato di emergenza per tre mesi, decidendo inoltre di non applicare in via temporanea la Convenzione Europea per i diritti umani; in ragione di ciò nello ...
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Cataclisma in seguito al quale il mondo terrestre rimane temporaneamente sommerso dalle acque. È un tema presente in moltissime tradizioni mitiche e leggendarie nell’Oriente antico, nel mondo classico [...] agli dei, che mostrano di gradirlo. Nella Bibbia Noè accoglie nell’arca due coppie di ogni specie animale, naviga per più di 10 mesi, poi quando la colomba che ha inviato non torna dal secondo viaggio e l’arca si arena sul monte Ararat, vuota l’arca ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] manicomio di Imola, dove restò fino al 31 ottobre, quando il padre, contro il parere dei sanitari, decideva di farlo uscire. Nei mesi successivi il C. migliorò, ma l'ombra della pazzia e della demenza precoce non lo lascerà mai più.
Al di là della ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] d'Aosta, sperando che questa prima esperienza militare potesse determinare l'orientamento futuro della sua vita; al contrario, furono mesi di cupa delusione resa più amara dalla completa inattività (mentre si combatteva a Solferino e a San Martino il ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] Adolphi Suecorum Regisin Germaniam expeditio usque ad ipsius mortem compehenditur vedevano infatti la luce a Liegi già nei primi mesi del 1633 (ma un'altra edizione veniva stampata a Praga nel febbraio dello stesso anno, con dedica al cardinale ...
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Poeta statunitense (West Hills, Long Island, 1819 - Camden, New Jersey, 1892). Fortemente legato a una visione armonica dell'universo naturale, che trova nei fondamenti progressisti del trascendentalismo [...] si dedicò all'insegnamento, e dal 1838 iniziò un'intensa attività di giornalista, che nel 1848 lo portò per tre mesi a New Orleans. Il soggiorno al Sud si rivelò una tappa fondamentale della sua maturazione artistica.
Opere
Dopo i primi esperimenti ...
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Umanista (Capodistria 1370 - Budapest 1444). Autore di orazioni e trattati, nella sua opera più nota, De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae (1402), espose il modello ideale di un'educazione [...] tornò a Padova dove ottenne il dottorato in arti, medicina e diritto civile e canonico, e dove compose nei primi mesi del 1402 il trattato pedagogico De ingenuis moribus et liberalibus studiis adulescentiae. In esso è posto l'accento sul concetto di ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] di comunicare a tutti il suo estremo senso di urgenza. Nei mesi seguenti, si diede da fare, con vari tentativi, per ristabilire che ormai la liberazione della Grecia fosse vicina. Per sette mesi egli lavorò di buon accordo con le autorità veneziane ai ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...