BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] , e potè riprendere la via dell'esilio, bandito dalla città e con la confisca dei beni. Ma nei primi mesi dell'anno seguente lo troviamo nuovamente con i familiari tra quei fuorusciti noveschi che architettavano un altro cambiamento di rotta nella ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] molte lettere dell'E. o a lui indirizzate, relative alla sua attività nelle varie podesterie. Nel 1471 per alcuni mesi sostituì il fratello Filippo - occupato nell'allestimento della flotta ducale - nella custodia del castello di Porta Giovia. Poiché ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] ufficiali tutt'altro che rassicurante. La corrispondenza dell'inquisitore di Malta con la corte romana rispecchia nei mesi successivi, con il riconoscimento dell'effettiva impotenza militare dell'Ordine, l'angosciosa consapevolezza della vanità della ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] , il 5 febbr. 1502, secondo il cronista Fileno Delle Tuate, gli Anziani consoli inviarono a Roma il G., in quei mesi gonfaloniere del Popolo, per chiedere ad Alessandro VI la sospensione dell'imposta. Sembra però che il G. avesse approfittato di ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] passò alla Consulta, poi al Consiglio di Stato e continuò ad occuparsi della preparazione del nuovo codice penale.
Nei mesi più burrascosi del 1848-49 rimase a Firenze senza subire molestie da parte del governo Guerrazzi. Dopo la restaurazione tornò ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] la prassi prevedeva solo la registrazione delle bolle; nei mesi seguenti i Parlamenti delle province procedettero più o meno , a Loreto e infine a Orvieto, dove rimase i primi mesi del 1709. La sua situazione finanziaria era precaria, avendo perduto ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] traditi, nella notte tra il 16e il 17 furono arrestati e portati a Castel Sant'Elmo. Il D. rimase in carcere alcuni mesi e dovette interrompere la pubblicazione di -Temi, di cui era uscito il solo primo numero. Scarcerato il 21 sett. 1844, subito si ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] 'autunno del 1319 un certo Bertolo di Domenico accusò G. di fronte al tribunale del podestà di aver insegnato a Padova nei mesi di agosto e settembre. L'accusa non ebbe seguito, forse anche per la relativa gravità della cosa. L'assenza da Bologna era ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] somma di 90 lire per "certe spese segrete". Nei mesi di settembre e ottobre 1408, priore del Collegio dei dottori una scelta forse inevitabile ma poco felice. Anche per essa nei mesi seguenti tra la popolazione di Roma e nella stessa Curia si ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] condurre in porto questo obiettivo. Ed è in questa chiave che va colta l'attività diplomatica svolta dai due oratori italiani in quei mesi. Ci fu insomma una azione comune tra l'Alighieri e L., dovuta a sua volta a una comune appartenenza a un ceto ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...