Funzionario austriaco (n. Cles 1779 - m. 1852). Entrato nell'amministrazione (1802), nel 1822 ottenne la direzione della polizia di Milano. Nel 1833-34 scoprì e sventò la congiura della Giovine Italia [...] in Lombardia. Represse duramente le manifestazioni patriottiche dei primi mesi del 1848. Durante le Cinque giornate mostrò grande risolutezza e coraggio. ...
Leggi Tutto
DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] mesi dopo, ad entrare al Centro sperimentale di cinematografia dove rimase fino al 1940. Iniziò la sua attività come aiuto operatore alla Safa Palatino, collaborando con D. Scala, A. Tonti e L. Solaroli, in una fase di profondo rinnovamento delle ...
Leggi Tutto
Pisandro
Demagogo ateniese (sec. 5° a.C.). Fu commissario nel processo (415) degli ermocopidi e dei misteri; poi (411) oligarchico reazionario e artefice della riforma che, abrogata la costituzione democratica, [...] affidò il potere al governo dei Quattrocento. Dopo pochi mesi, alla caduta dei Quattrocento, P. si rifugiò a Sparta. ...
Leggi Tutto
Patriota (Meldola 1819 - Parigi 1858). Affiliato alla Giovine Italia, O. prese parte alla Repubblica romana (1849). Allontanatosi da Mazzini, organizzò (14 genn. 1858) l'attentato, fallito, contro Napoleone [...] arruolarsi con le truppe francesi. Colpevole (1836) dell'omicidio di un domestico, fu condannato, e liberato dopo sei mesi di reclusione, avendo manifestato l'intenzione di entrare nella Compagnia di Gesù. Lasciato ben presto l'istituto dei gesuiti ...
Leggi Tutto
Uomo politico ottomano (Costantinopoli 1822 - aṭ-Ṭā'if 1883). Le qualità di amministratore dimostrate a Niš, in Serbia (1861), e come governatore di Baghdād (1869-72) gli valsero la nomina a gran visir, [...] carica che ricoprì per soli tre mesi (1872). Nel 1876 fu tra i responsabili della deposizione del sultano ῾Abd ul-῾Azīz e della sua sostituzione con ῾Abd ul-Ḥamid II, che nel dicembre concesse all'impero una Costituzione liberale, di cui M. fu il ...
Leggi Tutto
Ingegnere (Filadelfia 1844 - New York 1924); durante la guerra civile diresse l'installazione delle macchine sopra i Monitors di J. Ericsson. Associatosi a L. Yale, fondò (1868) una società per la fabbricazione [...] di serrature di sicurezza. Morto Yale dopo alcuni mesi, T. fu artefice del grande successo della società, che nel 1883 fu riorganizzata assumendo il nome di Yale and Towne manufacturing co. T. fu anche direttore della Federal reserve bank. ...
Leggi Tutto
Orientalista ed ebraista (Rheinzabern, Palatinato, 1504 - Cambridge 1549). A Isny impiantò e diresse una tipografia ebraica; poi fu a Costanza (1542) e quindi a Strasburgo (1544), che dopo qualche anno [...] dové lasciare in seguito all'interim (1549). Dedicò gli ultimi mesi della sua vita all'insegnamento dell'ebraico a Cambridge. Lasciò, oltre a libretti di edificazione, lavori di filologia ebraica e di esegesi antico-testamentaria. ...
Leggi Tutto
Figlia (1702-1777) del duca di Modena Rinaldo III d'Este, sposò (1728) Antonio Farnese, duca di Parma e Piacenza. Alla morte del marito (1731), ebbe, per un figlio che si riteneva nascituro, la reggenza [...] dello stato, che però pochi mesi dopo, risultata inesistente la gravidanza, dovette lasciare a don Carlo di Borbone-Spagna, figlio della nipote Elisabetta Farnese. ...
Leggi Tutto
Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] rigida politica del predecessore; fu eletto pontefice dopo quattro mesi di conclave (1559). Nel processo contro i nipoti di Paolo IV, accusati di essere istigatori della guerra contro la Spagna, giocò certo il risentimento, più che il ripudio del ...
Leggi Tutto
Pubblicista e pacifista (Amburgo 1889 - Berlino 1938). Organizzatore nel 1922 del movimento Nie wieder Krieg, nel 1927 divenne direttore del settimanale Weltbühne, dalle cui colonne condusse una decisa [...] battaglia contro il riarmo tedesco; questo gli costò una condanna a 18 mesi per alto tradimento (nov. 1931). Amnistiato nel dic. 1932, dopo l'avvento di Hitler al potere fu internato in campo di concentramento (1933). Premio Nobel per la pace nel ...
Leggi Tutto
mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...