GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] tecniche connesse alla realizzazione della cupola di grande luce e spinta difficilmente controllabile. Il G. elaborò in pochi mesi il modello ligneo del nuovo progetto (Borgonio, Theatrum Sabaudiae, Torino 1682, tav. 19). I vincoli imposti dalle ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] si dovette dichiarare nullo. Che il pittore fosse comunque in cerca di una moglie potrebbe farlo sospettare il fatto che solo otto mesi più tardi, il 15 febbr. 1757, nella chiesa di S. Michele di Murano, egli convolò a nozze con l'appena più che ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] i due cortili.
Si profilava nel frattempo la commissione più prestigiosa, cioè il rifacimento di S. Giovanni in Laterano: nei primi mesi del 1646 il B. presentò al papa una serie di progetti in vista dell'anno santo 1650 (Thelen, Città del Vaticano ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] ad arrivare, sicché tutto il lavoro, come l'H. stesso ricorda nelle memorie, dovette essere realizzato nello spazio di tre mesi e il dipinto vero e proprio condotto a termine in quaranta giorni, onde la decorazione potesse essere pronta per la data ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Settimio Olgiati. Il L. s'impegnò a portare a termine il suo cimento, "conforme al disegno fatto", nell'arco di sei mesi. Il compenso previsto per il pittore ammontava a 150 scudi, di cui 60 da versare contestualmente alla firma del contratto. Il ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] lo sconsigliava dal richiedere un'opera al G., poiché questi non si vergognava di chiedere 300 scudi di compenso e otto mesi di attesa (Thuillier).
Nel 1643 il G. fu eletto membro della Accademia dei Virtuosi, su proposta del cavalier Baglione e dal ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] in Lombardia (collezione privata), presentato all'esposizione annuale della Società promotrice fiorentina nel maggio 1861 e, quattro mesi dopo, "ammirato dai più" (Matteucci, I, p. 100 n. 24) alla grande Esposizione nazionale italiana di Firenze ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] patria", intraprese un viaggio alla volta di Roma (Soprani-Ratti, 1769, p. 268), dove si trattenne per circa due mesi. Durante questo breve soggiorno, oltre "ad osservare le stupende Opere di eccellenti Pittori, e Scultori", fece incetta di tutte le ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Brescia, il Padre Eterno nella chiesa dei ss. Faustino e Giovita della stessa città, nel cui monastero passò gli ultimi mesi della sua vita): opere che mostrano una stanchezza ripetitiva di stilemi e di positure, seppur accompagnate da un recupero di ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] sia stata fatta da lui" (Pascoli).
La commissione deve essere stata data molto prima della beatificazione avvenuta il 15 apr. 1668, otto mesi dopo la morte del Cafà. L'iscrizione "M. C. Malitenses faciebat Roma A. de 1669" indica però che l'opera fu ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...