COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] ; C. Martini, Il palazzo dei Priori a Perugia, Palladio, n.s., 20, 1970, pp. 39-72; G. Piovanelli, I capitelli dei mesi nel palazzo del Broletto in Brescia, Commentari dell'Ateneo di Brescia 169, 1970, pp. 237-250; C.R. Brühl, Il ''palazzo'' nelle ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] è di un Nicolò Del Grande: è dunque presumibile che il D. sia morto fra la fine del 1679 e i primi mesi dell'anno successivo.
Fonti e Bibl.: Bologna, Archivio arcivescovile, Fabbrica di S. Pietro, Giornale 1641-1676, filza 1644, 31 ott. 1647; Roma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] l'undicesimo è una ricapitolazione dei precedenti libri in forma di precetti e il dodicesimo enumera i lavori dei dodici mesi dell'anno richiamandosi al modello di Palladio.
Crescenzi è un autore di vaste letture, antiche e contemporanee. Per esempio ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] decorazione del palazzo del Capitano del popolo, con una scena di corteo cavalleresco, parti di un perduto ciclo dei mesi e stemmi araldici. Vi è poi una Madonna in maestà, proveniente dall'antico palazzo Comunale, ritenuta assegnabile alla bottega ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] Moderna di Mies a Berlino, inaugurata appunto nel 1969, e l'ospedale di Le Corbusier a Venezia - progettato negli ultimi mesi, ma purtroppo non ancora eseguito - hanno meravigliato tutto il mondo per la maestria dell'ideazione e dello sviluppo: per ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] sia stato il primo codice dell'opera stessa a ricevere un apparato illustrativo. In un altro atelier parigino veniva miniato, pochi mesi dopo l'esemplare di proprietà del duca, un altro codice con lo stesso testo, eseguito per il fratello, Jean de ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] su papiro sono ornati lungo il margine con immagini e scene di tradizione pagana - allegorie delle Stagioni e dei Mesi nella Cronaca Alessandrina (Mosca, Gosudarstvennyj muz. izobrazitel'nych iskusstv im. A.S. Puškina, secc. 4°-8°) -, di tematica ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] di fattori diversi. Per lunga tradizione dimora ideale degli asceti (e del Buddha stesso), la grotta garantiva frescura nei mesi torridi e un riparo asciutto nella stagione monsonica. Inoltre, il fatto di essere scavati nel fianco di una montagna ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] con medaglioni contenenti l'Agnus Dei e i vegliardi dell'Apocalisse, un secondo scultore orientale ha figurato le serie dei Mesi, a sinistra, e degli apostoli, a destra, con Cristo e Maria, e altre scene. Un diverso scultore forestiero, a evidenza ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] come basi d'appoggio. Inoltre, di fronte ad altre città - come per es. nel caso di Antiochia, il cui assedio durò sette mesi (1097-1098) - vennero costruiti c. o piccole basi d'appoggio stabili, come il c. presso Mont Pèlerin (1102-1105 ca.), vicino ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...