MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] poi di Carlo V d'Asburgo. Con ogni probabilità, iniziò la sua carriera militare come esule, dopo aver ucciso nei primi mesi del 1522 la prima moglie "sforzato dal honor suo" (Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, copialettere, 2965, 25, c. 67r ...
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SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] inizio dell'episcopato di S., riporta la stessa data per l'anno finale, parlando di un episcopato di dieci anni, due mesi e un giorno. Come questi ultimi dati, non sono accertabili nemmeno gli altri riferiti dal Liber pontificalis, secondo il quale S ...
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CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] da Vimercate, sottoscrisse la lega, firmata a Milano il 10 luglio, che si rivelò ben presto priva di alcun valore.
Nei primi mesi del 1478 il C. fu inviato a Faenza per una controversia sorta fra gli abitanti di Cotignola e quelli di Granarolo, che ...
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Francesco I di Borbone
Re delle Due Sicilie (Napoli 1777-ivi 1830). Figlio di Ferdinando I e di Maria Carolina d’Austria, quando Napoli fu occupata dai francesi si rifugiò con la famiglia in Sicilia [...] in Sicilia fino alla vigilia della rivoluzione del 1820. Gli fu allora affidato il vicariato del regno durante i nove mesi del governo liberale (1820-21). Salito al trono nel 1825, lasciò che continuasse a governare il Paese il ministro L ...
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Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] 'Assemblea nazionale raccolta a Bologna, e poi nominato ministro dell'Interno. Arrestato dagli Austriaci, fu rinchiuso per quattro mesi nelle carceri di Venezia, dove compose l'Inno ai Patriarchi. Messo in libertà, ma condannato all'esilio perpetuo ...
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Uomo politico greco (Patrasso 1888 - Atene 1968). Fu ministro in varî dicasteri (1923, 1925, 1930-32, 1933), fondò (1935) il partito socialdemocratico e subì l'esilio durante la dittatura di I. Metaxàs. [...] in duro contrasto col re Costantino XIII (estate 1965), P. fu di fatto esonerato dal re e non esitò a muovere la piazza, inutilmente, per tornare al potere. Dopo il colpo di stato militare nell'aprile 1967 fu arrestato e, dopo alcuni mesi, liberato. ...
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Nobile romano (m. Roma 847); alla morte di Gregorio IV (844) fu eletto papa dalla fazione aristocratica, mentre quella popolare acclamava il diacono Giovanni. S. si impose, ma dovette dimostrare la validità [...] il fratello Benedetto, da lui fatto vescovo di Albano, il cui comportamento avido e dispotico suscitò grave malcontento popolare. Pochi mesi prima della sua morte, nell'agosto 846, le basiliche romane di S. Pietro e di S. Paolo furono devastate dai ...
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FRANCO, Francisco
Nato il 4 dicembre 1892 a El Ferrol, nel 1907 entra nell'Accademia di fanteria di Toledo, e a 18 anni è nominato sottotenente. Nel febbraio 1912, F. raggiunge Melilla, nel Marocco spagnolo, [...] , ma preso dal suo "mal d'Africa" nel 1920 raggiunge il Marocco per arrolarsi nel Tercio Estranjero fondato solo da pochi mesi. Dopo la rotta del 21 luglio 1921, si distinse insieme con l'allora tenente colonnello Mola nella riconquista di Melilla ...
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PANTANO, Gherardo, generale
Carlo ZAGHI
Nato a Oderzo (Treviso) nel 1868, morto il 17 agosto 1937 a Montecatini Terme. Seguì i corsi della scuola militare di Modena e nel settembre 1894, col grado di [...] guadagnò una medaglia d'argento. Alla fine del 1898 ottenne di ritornare in Eritrea, dove trascorse molti mesi compiendo importanti escursioni verso il confine del Sudan e in Dancalia. Destinato in Somalia, cooperò validamente alla riorganizzazione ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] Ottaviano, crede, per parte materna, dei Michiel di S. Geminiano. Essa gli diede un figlio maschio, Pietro, e mori; nei primi mesi del 1711 scomparve anche il bambino, per cui l'E. si trovò a poter disporre della dote di Apollonia e (ovviamente, dopo ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...