LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] fase del grande scisma d'Occidente. Almeno dal 1389 il L. fu detentore di un canonicato a Passavia e nei primi mesi del 1390 fu attivo nella Curia di papa Bonifacio IX, a Roma. Nominato probabilmente in quell'occasione protonotario apostolico, il L ...
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MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] a contatto con la corte napoletana, ma non si hanno notizie al riguardo. L'episodio saliente della sua vita risale ai primi mesi del 1499, quando andò sposa ad Alfonso Castriota marchese di Atripalda, con il favore di re Federico d'Aragona ma con il ...
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Primogenita (Caserta 1798 - Brunnsee, Stiria, 1870) del futuro Francesco I re di Napoli; sposò nel 1816 Carlo Ferdinando, duca di B., assassinato nel 1820. Dopo il 1830, spesso in contrasto col suocero [...] , nel 1832 sbarcò a Marsiglia e provocò la rivolta in Vandea (giugno); sconfitta, riuscì a nascondersi a Nantes per cinque mesi, ma poi, tradita, fu imprigionata nel forte di Blaye. L'inaspettata nascita di una figlia illegittima (la situazione venne ...
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Religioso e politico sudanese (Dongola 1844 - Omdurman 1885). Seguace della confraternita mistica as-Samaniyya, nel 1881 si dichiarò Mahdī e diede vita al movimento religioso e politico del mahdismo (al-Mahdiyya): [...] di sé numerosi seguaci, tra il 1882-83 conquistò el-Obeid, capitale del Kordofān. Nel 1885, dopo un assedio di tre mesi, si impadronì di al-Kharṭūm, difesa dalle truppe del generale inglese Ch. G. Gordon. Conquistata gran parte del Sudan, stabilì la ...
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Generale napoletano (Napoli 1770 - Capua 1837). Partecipò con gli Inglesi alla campagna di Tolone contro i Francesi (1794); tornato in patria, dopo alcuni anni di carcere per le sue idee liberali, entrò [...] gen. d'artiglieria durante la campagna del 1814. Seguì G. Murat ed ebbe il comando della piazza di Gaeta, che difese per due mesi. Emigrato in Corsica, tornò a Napoli nel 1820 e vi fu eletto deputato: occupata Napoli dagli Austriaci, il B. riparò in ...
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NAVA, Luigi
Alberto Baldini
Generale, nato a Torino l'11 giugno 1851, morto ad Alessandria il 9 luglio 1928. Sottotenente di artiglieria nel 1869, nel 1878 entrò nello Stato maggiore. Fece le campagne [...] il comando della divisione di Firenze e poi dell'XI Corpo d'armata. Allo scoppio della guerra mondiale fu per 4 mesi al comando della 4ª armata operante in Cadore, cui era affidata principalmente l'azione offensiva contro la grande arteria di Val ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] di una considerevole opposizione, sembrano dimostrare l’esistenza di una sufficiente libertà. È anche vero che P. dopo i primi mesi divenne teso e preoccupato, deciso a portare il concilio alle mete che si era prefisso. Il consiglio di presidenza fu ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Maggior Consiglio deliberò la costituzione di una nuova giunta "super factis Ferrarie", che fu eletta il 14 con un mandato di due meSi. Il 28, il governo veneziano inviò nuove lettere all'E. e al Comune di Ferrara, che contenevano un vero e proprio ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] eccessiva, e così si giunse a un compromesso, consistente nell'elezione a capitano di Padova, che gli venne notificata appena tre mesi dopo, il 28 sett. 1636. Tuttavia il G. riuscì a evitare anche questo incarico, optando per la più impegnativa, ma ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] di quegli eventi il M. poté osservare e raccontare con dovizia di dettagli nelle sue corrispondenze e poi nel libro Due mesi in Bulgaria, ottobre e novembre 1886: note di un testimonio oculare (Milano 1887).
Nel 1887, quando la politica coloniale ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...