Uomo politico canadese (Milton, Ontario, 1852 - Vancouver 1923), fu procuratore generale e ministro dell'Istruzione pubblica (1888-91) a Manitoba. Deputato al parlamento canadese (1893-96), si trasferì [...] Columbia Britannica (1897), dove fu membro del locale corpo legislativo, procuratore generale, ministro dell'Istruzione e, per pochi mesi nel 1900, primo ministro della provincia. Dal 1907 proprietario e direttore del Vancouver Guardian, si oppose al ...
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KARAMANLÌS, Konstantìnos
Uomo politico greco, nato a Proti di Serre (Macedonia) nel 1907. Deputato per il partito populista dal 1935, ministro del Lavoro nel gabinetto Tsaldàris del 1947-1948, poi dei [...] Trasporti e quindi della Previdenza sociale sino al 6 novembre 1950, della Difesa negli ultimi mesi del 1950. Staccatosi dal partito populista per aderire al "Raggruppamento ellenico" fondato dal maresciallo Papàgos, resse il ministero dei Lavori ...
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Generale russo (Tbilisi 1857 - Port Arthur 1904). Nel 1901, col grado di generale, fu addetto allo stato maggiore del governatorato militare dell'Amur. Partecipò alla guerra russo-giapponese del 1904-05, [...] durante la quale gli fu affidata la difesa terrestre della fortezza navale di Port Arthur; fu per più mesi l'anima della tenacissima resistenza agli attacchi giapponesi e venne ucciso il 15 dicembre mentre dirigeva la lotta. Pochi giorni dopo, Port ...
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La Farina, Giuseppe
Uomo politico e storico (Messina 1815 - Torino 1863). Repubblicano, prese parte ai moti siciliani del 1837. Costretto all’esilio, si trasferì in Toscana, dove si dedicò agli studi [...] resistette a lungo alle persecuzioni della polizia e nei primi mesi del 1841 si trasferì di nuovo a Firenze. Qui proseguì dei gruppi autonomisti e repubblicani lo costrinse dopo pochi mesi a lasciare nuovamente l’isola. Nel 1860 venne nominato ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] , si è fermato a M.; Girolamo, nel suo Chronicon, scrive che "a Roma viene eletto Eusebio, il ventinovesimo vescovo, che dura sei mesi" (P.G., XIX, col. 583), e succede a Marcellino. Su tutta la questione v. Marcello I, santo.
Si è già accennato alla ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] il M. ottenne la promozione a generale di divisione "per avanzamento straordinario per meriti eccezionali" (2 giugno 1938). Dopo alcuni mesi di assenza, tornò in Eritrea ma vi rimase poco: forse il suo passato e il suo tratto poco si confacevano al ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] . fu arrestato, rinchiuso in Castel Sant'Angelo per vari mesi, processato, condannato a quindici anni di prigione, graziato infine : fu di nuovo in America e poi in Inghilterra, trascorse vari mesi a Corfù e a Malta, visitò Gibilterra, la Spagna e il ...
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BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] entrambi i genitori; quindicenne, entrò nell'Ordine domenicano e nel 1584-85 fu compagno di noviziato, per otto mesi, nel grande convento di S. Giorgio, di Tommaso Campanella, che rivide poi di "passata" a Napoli nel 1591. Studente di teologia, si ...
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Rivoluzionario (Yolet, Cantal, 1756 - Parigi 1794); uomo di legge, deputato alla Convenzione nazionale, appartenne all'ala estrema della Montagna e si rese famoso per i mezzi terroristici usati nelle sue [...] missioni nei dipartimenti, soprattutto a Nantes. Il 9 termidoro collaborò alla caduta di Robespierre, ma ciò no nostante fu ghigliottinato sei mesi dopo. ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] politici, anche se poi queste ultime risultino influire in modo determinante. Sta di fatto che il D. riusciva, in quei mesi cruciali per l'equilibrio politico, a tenere aperto un quadro di rapporti e mediazioni su tutti i fronti del lavoro sindacale ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...