SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Enrico di Navarra e diede il suo benestare affinché il clero concedesse al re l'intera somma da lui richiesta. Nei primi mesi del 1586 S., in concomitanza con l'assemblea del clero, sollecitò dal re la pubblicazione in Francia del concilio di Trento ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] con ministri socialisti e con l’inserimento del Psi nella maggioranza – che si trovò subito in difficoltà: i problemi dei mesi successivi e la crisi del luglio 1964 si radicano nella sconfitta elettorale dell’anno precedente. Di questa crisi, più che ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Costituente e al Parlamento nelle liste della Dc di Padova. Gui sarebbe rimasto alla Minerva per ben sei anni e cinque mesi, durante i quali fu chiamato a gestire la non facile collaborazione dei democristiani con i socialisti e in particolare con il ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] che dicono non essersi mai proceduto a pene corporali, è falso; perché mi hanno dati esempi di esecutioni fatte, non ha molti mesi, etiam col foco contra due preti degni di tal pena, per la eresia, che erano relapsi et indurati", e soggiungeva di lì ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] per il governo italiano una delle priorità per il contenimento del problema romano. Tra la fine del 1883 e i primi mesi del 1884, ad esempio, Leone XIII aveva sottoposto ai cardinali il problema della preoccupante ascesa della setta massonica, a cui ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] dell'autonomia dell'Ordine è da vedersi anche la nomina del nuovo cardinale protettore, che C. ottenne dal papa alcuni mesi più tardi e l'intervento pontificio, di poco successivo, nella controversia fra gli agostiniani di Parigi ed il clero secolare ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] versando 3.000 scudi e si adoperò personalmente per sedare un tumulto popolare antifrancese scoppiato il 28 giugno. Nei pochi mesi in cui i Francesi sgombrarono la Romagna in esecuzione dell'armistizio di Bologna (20 luglio 1796-1º febbr. 1797), egli ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] di tradimento. La voce che il papa intendesse aprire le porte alle truppe di Vitige, come già era accaduto alcuni mesi prima con i Bizantini, è riportata da tutte le fonti, seppure in termini diversi. Liberato riferisce che Belisario, consapevole dei ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] missionari del S. Cuore d'Issudun, pronunciando, per un indulto speciale di Leone XIII, i voti solenni dopo appena due mesi dall'accettazione nella nuova congregazione. Alla fine dell'anno era a Beirut, presso la delegazione pontificia in Siria, come ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] Bologna ritornò sotto il dominio pontificio e il G. poté entrare solennemente in città il 25 luglio 1512. Nei mesi successivi, egli si dedicò a riorganizzare le strutture diocesane, che avevano molto sofferto a causa degli sconvolgimenti politici. L ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...