COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] al 1327 non si hanno notizie. Da una lettera di Giovanni XXII dell'8 sett. 1327, antecedente di soli tre mesi la promozione cardinalizia, si apprende che il C. era notarius pape. L'attestazione di una carica che esigeva ampie conoscenze giuridiche ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] al seguito del cardinale legato Ginetti nel congresso che doveva risolvere la guerra dei Trent'anni. Lasciato inoperoso per alcuni mesi nella città renana ed in disaccordo col legato, chiese ed ottenne, nell'ottobre 1637, di ritornare in Italia ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] ed in seguito ad esso fu decretata la condanna capitale, eseguita il 29 ottobre, e la confisca dei beni.
Durante i tre mesi e mezzo trascorsi dal F. nella torre del palazzo pretorio in attesa della sentenza imperiale egli subì, secondo il racconto di ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] religiosi. Così facendo, però, trascorse a Roma solo nove mesi dei sette anni (anziché i consueti sei, grazie a una Spagna, dal 1° luglio 1648, in Francia meridionale, nei primi mesi del 1649, in Savoia, nella città protestante di Ginevra nell'agosto ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] in Vite degli Arcadi illustri, V, Roma 1751). Ebbe per compagni di studi R. Maffei, A.F. Gori e G. Lami. Nei primi mesi del 1720 si trasferì a Pisa, dove studiò diritto civile e canonico frequentando le lezioni di B. Tanucci e di G. Averani, ma senza ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] , una della più alte dell'arrirninistrazione finanziaria pontificia, viene ricordato in documenti del 1366 e del 1368. Pochi mesi prima di elevarlo alla sede arcivescovile di Napoli, papa Urbano V gli affidò un incarico particolarmente delicato: un ...
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PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] ) comminò l’interdetto sulla città e sui suoi abitanti e trattenne presso la Curia papale il presule orvietano per nove mesi. Ciò permise ai catari di godere di una maggiore libertà d’azione, e anche di predicare pubblicamente, suscitando la reazione ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] suo pontificato gli storici non concordano: una volta eletto, dopo la morte di Pelagio, G. dovette attendere circa quattro mesi l'approvazione imperiale per essere consacrato, ma non è a oggi del tutto certa la collocazione cronologica dell'evento: l ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] pon'tifici, Alessandro Gavazzi, sbarcato a New York tre mesi prima di lui. Il Gavazzi, sostenuto vigorosamente da tutti straordinario a Bologna, si veda E. Fabbri, Sei anni e due mesi della mia vita. Memorie e documenti. inediti, a cura di N. ...
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CAGNOLO, Francesco
Gaspare De Caro
Figlio di Paolo, lavorante setaiolo, e di Valeria Lampugnani, nacque a Milano intorno al 1528 (l'inquisitore veneziano lo riteneva quarantenne nel 1568).
Nei termini [...] "ormesino", operaio specializzato, cioè, nella lavorazione di panni di seta pregiata, attività che proseguì poi per alcuni mesi a Napoli, presso un mastro Ferrante Giordano. Lo sforzo di sfuggire alla propria condizione, irrealizzato dalle continue ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...