DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] IX), ottenendo entusiastiche accoglienze dal pubblico. Nel maggio 1852 fu invitato da Rossini ad esibirsi alla Filarmonica fiorentina.
Nei primi mesi del 1860 cantò ancora, e con successo, in una chiesa di Bologna.
Membro onorario dell'Accademia di S ...
Leggi Tutto
GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] della laguna furono causa di un grave attacco di febbre, probabilmente di polmonite.
La G. morì appena cinquantenne, dopo tre mesi di malattia, il 18 febbr. 1806 a Bologna. I suoi funerali vennero celebrati nella chiesa di S. Tommaso in strada ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] C., allora settantaduenne e in precarie condizioni economiche, tutti i diritti d'autore della versione francese che fruttarono in pochi mesi un guadagno di circa 15.000 franchi. Tra i pochi artisti ad essere ammesso nella casa parigina di Rossini, il ...
Leggi Tutto
CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] Napoli" che il maestro Aspa scrisse la cavatina del secondo atto a positamente per me e feci un fanatismo completo, dopo molti mesi andai scritturato a Trani col "Don Checco" poi a Capua, Santa Maria, Caserta". Tornò al Nuovo forse nel 1857 ma "dopo ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] , con una paga mensile di 27 lire (K.44.1.88-89). Lasciò l’incarico dopo pochi anni: il 30 agosto 1696 (otto mesi dopo la morte di Colonna) fu infatti eletto maestro di cappella in S. Petronio, d’ufficio e senza nemmeno essersi candidato, con una ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Giuseppe Antonio Macrì), ma non portò a termine la seconda; vi provvide Nicolò Sabatino.
Il musicista trascorse gli ultimi mesi di vita a Pozzuoli, dove venne invitato dal duca di Maddaloni in una sua residenza privata nei pressi del convento ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] anche della sua opera per fini politici. Per suo ordine, trasmesso dal Firmian, il G. compose infatti in meno di due mesi (luglio-settembre 1772), avendo accesso agli uffici del censo e dell'economato, una Raccolta di notizie intorno a chiese, a ...
Leggi Tutto
LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] romana, il L. tornò a Ferrara. Non sono noti i motivi che lo indussero a lasciare Roma, luogo che solo pochi mesi prima Cavalieri aveva ipotizzato potesse costituire la sua nuova stabile dimora, ma è certo che sarà ancora la medesima città emiliana ...
Leggi Tutto
CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] e preparato dell'effetto, con un corredo di cognizioni teatrali e di coltura musicale veramente dovizioso... L'Adriana quindi, che in pochi mesi di vita, èapparsa sulle scene di tutti i teatri non soltanto in Italia, ma anche all'estero, spiega da sé ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] col ritorno del musicista alla corte arciducale, un espediente concertato dal C. con l'arciduca.
Cadono in questi mesi alcuni eventi sintomatici della fama avventurosa del Cesti. Si sparge la voce, risultata subito errata, dell'uccisione del ...
Leggi Tutto
mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...