FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] 1935 si laureò discutendo la tesi nella clinica medica diretta da N. Pende.
Dopo la laurea frequentò per alcuni mesi la divisione chirurgica degli ospedali civili di Genova, quindi fu allievo nella Scuola di applicazione di sanità militare di Firenze ...
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Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), [...] di tosse, lo disseminano nell’ambiente.
L’epidemiologia dell’i. è solo in parte nota: i fattori stagionali (mesi freddi) e ambientali (umidità, eventi atmosferici) hanno importanza relativa. Ondate epidemiche, di diversa gravità, si registrano quasi ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] efficacia biologica tanto rapidamente come la vitamina C, per quanto il contenuto di vitamina A nei cibi diminuisca anche durante i mesi invernali per l'ossidazione che essa subisce. Il latte, i prodotti casearî e i foraggi per il bestiame, come il ...
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Donna afroamericana (Roanoke 1920 - Baltimora 1951). Trentenne, ricoverata presso il Johns Hopkins Hospital di Baltimora - uno tra i pochi a prestare cure agli afroamericani nel periodo della segregazione [...] in uso negli studi sugli effetti di farmaci e tossine e sul genoma umano. In ricordo della donna, deceduta a otto mesi dalla diagnosi, dal 1996 la Morehouse School of Medicine di Baltimora organizza annualmente gli HeLa Symposia per la salute della ...
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GALASSI, Luigi
Giulia Crespi
Nato a Roma il 22 nov. 1817, studiò medicina sotto la guida di O. Concioli, conseguendo la laurea nel 1839. Assistente presso gli ospedali romani dal 1841 al 1847, intraprendeva [...] scuole di A. Trousseau, A.A.L.M. Velpeau, A.N. Nélaton, M.N.D. Devergie, quindi a Montpellier. Tornato a Roma dopo sei mesi, fu ammesso nel Collegio medico nel 1861.
Dopo l'annessione di Roma al Regno d'Italia il G. prestò giuramento di fedeltà al re ...
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Modificazione patologica dei tessuti indotta dall’azione di radiazioni ionizzanti in genere. Le lesioni più diffuse e più note sono quelle a carico dei tegumenti esterni (radiodermite, radioepitelite, [...] cutaneo; può essere acuta o cronica, localizzata o globale. La forma acuta (radioepidermite), della durata da 1 a 6 mesi, si manifesta in casi meno gravi con eritema ed edema doloroso, talvolta con vescicole e ulcerazioni superficiali, e nei casi ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] dosaggio dell'emoglobina glicosilata: il grado di glicosilazione dell'emoglobina è un indice della glicemia media dei tre mesi precedenti. Nonostante una corretta alimentazione debba fare da supporto a un'adeguata terapia insulinica, il paziente con ...
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Transitoria sospensione del respiro, volontaria o di natura patologica. La durata dipende dal contenuto ematico di O2 e CO2 all’inizio dell’a.: se è preceduta da una ventilazione a riposo, non può superare [...] efficace nei prematuri per una ridotta sensibilità della risposta ventilatoria all’aumento della CO2. in conseguenza nei primi mesi di vita si possono osservare episodi di a. periodica, separati da pochi respiri normali.
Sindrome delle a. notturne ...
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Sindrome clinica caratteristica dell’insufficienza tiroidea, con peculiare alterazione cutanea, dovuta alla deposizione di mucopolisaccaridi nella sostanza fondamentale del derma.
Il m. dell’adulto, di [...] , la nuca; sono presenti astenia muscolare, facile sonnolenza, torpore psichico ecc.
Il m. infantile può manifestarsi nei primi mesi di vita o nei primi anni; ha un’incidenza attualmente pressoché azzerata grazie al riscontro precoce di eventuale ...
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Radiologo, nato a Bologna il 21 luglio 1874, morto a Grottaferrata (Roma) il 30 ottobre 1939. Primario radiologo dell'Ospedale maggiore di Bologna, fu per molti anni collaboratore di A. Murri quale radiologo [...] di radiologia medica, preside della facoltà di medicina dell'università di Roma, era stato nominato senatore pochi mesi prima della morte.
Dedicatosi in particolare alla radiodiagnostica ha creato la metodologia radiologica nello studio del malato e ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...