BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] , considerandolo come un acre rimestatore di fondi impuri, un insistente descrittore delle meno confessabili bassezze umane ?".
Poco più di tre mesi prima di questa rappresentazione il B. si era spento a Roma, stroncato da un tumore alla gola, il 9 ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] L'Impero) proprio il 3 genn. 1932, il C. ricordava liricamente e acriticamente i provvedimenti politici presi nei primi mesi del 1925, ribadendo la propria completa adesione (pure con personale sacrificio) a quella "grande bonifica".
Dopo il 1930 il ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] del ministero. Deferito al Consiglio di disciplina del Provveditorato agli studi di Roma, fu sospeso per due mesi dall’incarico e vide dimezzato il suo stipendio.
Le polemiche suscitate dalla decisione del provveditore arrivarono fino all ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] sempre perseguita).
Tra i molteplici interessi culturali del M. non mancò quello per le arti figurative. Egli tenne per alcuni mesi una rubrica nella rivista FMR, riunendo poi i testi nel volume Salons (ibid. 1987).
Da alcune fra le più importanti ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] quella città. Con la complicità della badessa vengono celebrate le nozze dei due amanti. Ma la felicità è di breve durata. Ginevra nove mesi dopo muore di parto e Peregrino, non reggendo al dolore, di lì a poco la segue nella tomba.
Il filo narrativo ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Trattatello fino alla stanca fatica delle lezioni sull'Inferno svolte pubblicamente nella chiesa di S. Stefano della Badia tra gli ultimi mesi del '73 e i primi del '74. Questo senso vivo della poesia, e proprio della poesia come narrazione di casi ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] intera dissoluzione della pubblica autorità, gettò sull'A. la principale responsabilità dell'amministrazione sanitaria in quei mesi drammatici, fra l'incrociarsi di sospetti di veneficio, tumulti, e miserie inenarrabili. In parecchie città, specie ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] concilio si trasferì a Milano, ma tanto non valse ad attenuare l'ostilità di Giulio II verso la Repubblica.
Nei primi mesi del 1512 Firenze era ancora incerta, incapace di una netta scelta di campo, e il M. dedito agli ultimi, disperati, preparativi ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , quello di interpretatormercatorius, cioè interprete di tedesco per i mercanti che venivano a Verona. Alla fine dei quattro mesi del suo mandato lasciò l'incarico recitando l'Oratio ad mercatores Veronenses. In questo periodo abbandonarono la sua ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] presto del suo atto e inviasse appassionate suppliche per essere richiamato, soltanto grazie ad autorevoli intercessioni e dopo vari mesi, nell'agosto del 1480, gli è concesso di tornare a Firenze.
La sua situazione presso Lorenzo, però, non può ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...