PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] più semestri, sempre a Gottinga, tenne corsi di greco per giuristi. Lasciò Gottinga nell’autunno del 1914, dopo che da mesi era scoppiata la prima guerra mondiale; ma tornò in Germania, questa volta a Berlino, dove all’Università ricoprì mansioni di ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] terrorismo di una ideologia puramente repressiva, il C. divenne un poeta piagnone, anche se non esitò, di lì a pochi mesi, a collaborare con la Signoria nell'istruzione del processo contro il Savonarola, spinto a ciò dal desiderio di rientrare nelle ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] riportano alcune sanzioni pecuniarie inflitte a D., per essersi reso colpevole di ingiurie e percosse, ed una condanna a sette mesi di carcere per lo strano furto di indumenti femminili, che D. giustificava, in una petizione al Consiglio generale del ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] inedito di Arthur Rimbaud in La Cravache parisienne. Il tramite con la rivista parigina fu Félix Fénéon il quale, pochi mesi prima, sulle pagine della stessa rivista, in un articolo intitolato Le Pica, aveva tessuto le lodi del giovane critico ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] lavoro non ancora ultimato, e ricordava che l'ingrato era stato gratuitamente mantenuto in casa sua per un periodo di ben sei mesi (Guarino, Epistolario, II, pp. 3, 8, 40, 60 s., 83; III, ibid. 1919, p. 267) - il C. appare come uomo profittatore e ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] patrizi e letterati venezíani, come Girolamo Donato, Marco Dandolo, Antonio Condulmer, Giorgio Emo e Bernardo Soranzo.
Forse durante i primi mesi del 1501 il B. trasferì la sua scuola a Padova, ma nel novembre accettò una condotta di tre anni per la ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] invettive tra l'A. ed il Vitelli, quest'ultimo finì per darsi per vinto e partì per l'Inghilterra al più tardi durante i primi mesi del 1490. Ma l'A. non tardò a diventare il bersaglio della ostilità del Balbi, al punto che durante il 1490 o al più ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] , quindi, uno di cui si ignora il nome; e successivamente Anton Francesco, Clarice, Pietro Paolo, e, ultimo, Ascanio, nato pochi mesi dopo la morte del padre. Nel '56 morì Latino, padre del C., lasciando irrisolta una serie di problemi negli affari ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] ). Il protocollo abbraccia il periodo compreso tra il 3 maggio 1441 e il 21 maggio 1447, dunque si estende fino ai primi mesi del pontificato di Niccolò V.
Nel maggio-giugno del 1420 Petrone fu prigioniero a Viterbo in circostanze che egli stesso non ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] epistolare, causata dai molti negotia quotidiani, e descrivendo la visita dell'imperatore Federico III a Roma.
In questi mesi si intensificarono i rapporti con il Bessarione, Giorgio Trapezunzio e Teodoro Gaza nei circoli colti della Curia di Paolo ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...