DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] 'agosto si recò ad Asti presso Luigi XII, con il quale poi raggiunse Lione.
Qui si fermò per circa due mesi, tenendo costantemente informato il Senato sui rapporti che intercorrevano tra il sovrano e Cesare Borgia, odiatissimo dai Francesi che pur ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] ufficialmente solo nella Collectio I Novellarum del 25 ag. 1245, cioè un mese dopo la fine del concilio di Lione e cinque mesi dopo la morte di Goffredo. Non si sa se G. abbia collaborato alla stesura di queste otto costituzioni, comunque ne fornì la ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] la vita del D., la cui condotta, durante gli ultimi mesi, non era stata affatto coerente, né felice come in altre circostanze ma anche di intensa attività culturale: a Venezia, nei primi mesi del '33, ricevette la visita del generale dei camaldolesi, ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] il C. fu consacrato vescovo a Roma dal patriarca di Costantinopoli F. M. Rossi il 3 marzo 1753. Ad Otranto rimase pochi mesi, poiché già il 27 febbraio del 1754 il re Carlo lo designò arcivescovo di Palermo.
Ricevuto il pallio dal pontefice (11 febbr ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] I, pp. 3-15), partì da Roma il 26 giugno con l'uditore Giulio Alvisini e, dopo essere stato bloccato per circa sette mesi a Vienna da sopraggiunte difficoltà diplomatiche tra le corti russa e romana, arrivò a Pietroburgo il 9 apr. 1803
Il ritardo da ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] sacrestia non era avvenuta nel contesto della costosa cerimonia pubblica del conventus e, per dare assicurazioni che entro due mesi il G. vi si sarebbe sottoposto, il 30 aprile lo zio Tommaso prestò idonea garanzia. Nel frattempo la carriera ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] il 1º genn. 1670 per il conclave che elesse Clemente X, sempre al seguito del cardinale Barbarigo, e vi rimase quattro mesi.
Il 16 marzo 1671 il cardinal Barbarigo, per poter utilizzare più assiduamente a vantaggio della Curia vescovile le doti del C ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] funzione antifrancese. L'ambasceria si concluse pertanto con un nulla di fatto: il D. si trattenne in Borgogna parecchi mesi, ma alle precise richieste di Carlo oppose costantemente un atteggiamento sfumato e dilatorio. Quando ritornò in patria, nell ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] apertosi fin dal luglio 1718 tra la S. Sede e la Spagna, ricevette un'accoglienza diffidente, e durante i primi mesi rimase presso la corte m posizione non ufficiale, poiché il governo poneva come condizione della ria. pertura della nunziatura la ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] C. si era alienato l'animo dei suoi sudditi. Per questi motivi non sorprende che Padova abbia resistito solo pochi mesi o che si verificassero insurrezioni spontanee contro gli ufficiali del C. appena le truppe milanesi e veneziane penetrarono nelle ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...