BANDINI, Tommaso
Silla Zamboni
Nacque a Felino (Parma) nel 1807 e compì i primi studi presso l'Accademia Parmense, sotto la guida di Giuseppe Carra; poi, vinto il pensionato artistico, poté recarsi [...] a Firenze e frequentare per diciotto mesi lo studio di Lorenzo Bartolini, del quale divenne allievo prediletto.
L'esperienza compiuta a Firenze riuscì determinante per la formazione del B. che, sulla scia del maestro, s'impegnò nel tentativo di ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] 1615. Ad appena tre mesi dalla nascita fu iscritto all'Ordine di Malta e fu richiesta per lui la croce dell'Ordine che gli venne concessa nel giugno dello stesso anno. Compì i suoi studi a Napoli e ricevette un'educazione consona al rango e alla ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] delle ferrovie dello Stato della Chiesa, morì pochi mesi dopo la sua nascita, e la madre, Giuseppina Annoni De' Capitani, sposò in seconde nozze Gaetano Pini, illustre clinico milanese. Ammesso al collegio Ghislieri, si laureò in medicina e chirurgia ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] un'educazione totalmente laica. A pochi mesi dalla nascita del L. la famiglia, per motivi di lavoro del padre, si trasferì nelle Marche e in seguito in Emilia; il L. trascorse così gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza tra Fermo, Pesaro e Bologna ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] nella famiglia un bambino di sette mesi di nome Domenico (Arch. di Stato di Firenze, Portate al Catasto, San Giovanni, Vaio, 1457, 832, cc. 222-24); ma poiché il Poliziano, nella sua elegia in lode della famiglia Benivieni (1472), parla del B. come ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] fra 1229 e 1231.
Il padre morì nei primi mesi del 1239; in tale anno Giovanna donò anche a nome dei figli minorenni beni all'abbazia di S. Fedele a Poppi, in Casentino, dove il conte era stato sepolto. Non pare che i due orfani fossero stati posti ...
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CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] . Di lui non si sa nient'altro oltre al fatto che fu l'autore di una corona di sonetti che contrappunta per le rime quella dei mesi di Folgore da San Gimignano, e che morì tra il 1322 e il 1336. In un documento che risale a quest'ultimo anno si parla ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] di cui rimase traccia in un quaderno personale di appunti, dati tanti anni dopo alle stampe con il titolo Diario di quei tredici mesi (marzo 1923-aprile 1924).
Da questo documento si viene a conoscenza della crisi interiore che lo colpì, al punto da ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] Barontini lo aiutò ad avere maggiori aiuti da parte del partito e gli insegnò a confezionare bombe artigianali. Nei mesi successivi furono colpiti ritrovi di SS con ordigni, uccise spie e, in pieno giorno, ufficiali tedeschi e giornalisti fascisti ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] inspiegabile interruzione di questi dispacci negli ultimi mesi del mandato non inducesse a pensare che ottobre 1714-marzo 1715 e ottobre 1715-marzo 1716, alternando nei mesi liberi impieghi di notevole prestigio, come quello di deputato al Commercio ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...