FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] da quanti scambiavano per antipatriottismo le sue posizioni a favore del libero commercio d'arte, aveva promosso nei mesi precedenti la sua scomparsa una sottoscrizione per restauri al castello del Buonconsiglio a Trento, intesa a rivendicare la ...
Leggi Tutto
LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] di una fortificazione. Dopo questo impegno, il L. non tornò immediatamente a Milano ma, tra la fine del 1532 e i primi mesi del 1533, realizzò dei ritratti di cavalli su incarico di Federico II come dono per l'imperatore Carlo V.
Si possono collocare ...
Leggi Tutto
LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] nella chiesa del monastero di S. Bernardo (ibid.).
Nel luglio 1624 stile pisano (1623) Gino risulta essere morto da circa due mesi, senza figli.
A quella data il cugino Giovanni di Antonio, suo erede, rivolse al granduca una supplica per avere l ...
Leggi Tutto
BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] Rasponi, aiuti finanziari dalla magistratura di Ravenna. Patriota, negli ultimi anni della vita soffrì persecuzioni politiche e fu per molti mesi in carcere.
Morì a Ravenna il 16 dic. 1847; il suo corpo venne sepolto nella basilica di S. Maria in ...
Leggi Tutto
DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] Nel salone il pittore scandisce le pareti lunghe con regolari motivi architettonici ove sono a monocromo le raffigurazioni dei Mesi; sulle pareti brevi si aprono invece dei finti, piccoli palcoscenici con episodi di guerra; nella volta infine, divisa ...
Leggi Tutto
KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] con figure a macchia, spille e fermagli realizzati per il gioielliere fiorentino Masetti-Fedi.
Nel 1903 si stabilì per alcuni mesi a Parigi, dove venne premiato a un concorso per manifesti artistici.
Al Salon de la Société des amis des arts ...
Leggi Tutto
MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] invitò a esporre, tra gli altri, Vasilij Kandinsky, Sophie Taeuber e Hans Arp, ai quali lo legava una cordiale amicizia; solo pochi mesi dopo il M. tenne una personale a New York, curata dal gallerista Karl Nierendorf. Gli anni successivi videro il M ...
Leggi Tutto
PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] 1860 (Marsiglia, Arch. Municip., Sec. État Civil, Registre… 1860, cit.). Stava per compiere o aveva appena ultimato un soggiorno di sei mesi in Spagna (ASSAN, XIX A2 33.5); le ragioni sono ancora da indagare, come del resto quelle dei suoi precedenti ...
Leggi Tutto
GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] su progetto del Ghiso; poiché la vecchia chiesa minacciava di rovinare, i lavori furono intrapresi molto celermente e dopo pochi mesi, in ottobre, la costruzione era già arrivata al livello del tetto (Parma Armani, 1979, p. 10).
Allo stesso gruppo ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] raccomandazione paterna, entrò nello studio di G. Monti a Milano e nel 1833 fu nuovamente a Roma per lavorare tre mesi in quello di Thorvaldsen. Tornato definitivamente a Carrara, Nicola eseguì in marmo il busto di Giuseppe Pardini (1839: San Martino ...
Leggi Tutto
mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...