DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] al 1817. Tali modelli vennero usati per decenni, variando solo il fregio dell'orlo del piatto. Altro soggetto è quello dei Mesi, su modelli delle manifatture di Creil così come i fregi dei bordi (palmette, ghirlande, tralci di vàte, fronde di quercia ...
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MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] di polizia rese più difficile e poi impossibile il lavoro politico, se non in forma semiclandestina.
Il M., che in quei mesi era rimasto in contatto con la corrente massimalista potentina, ai primi del 1924, su indicazione di A. Bordiga, costituì la ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] Angelello, orefici tudertini, con l'impegno di lavorare insieme per tre anni. Ma tale associazione durò poco più di tre mesi, perché il 23 aprile fu sciolta con l'unanime consenso dei soci.
C. aveva orientato altrove lo svolgimento della sua attività ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] il 18 genn. 1695 era stato difatti inaugurato il rinnovato teatro in palazzo Capranica, che il B. aveva ricostruito in pochi mesi insieme con Pietro Gabrielli: teatro che risultò così "ricco e vago di ornati e dorature" da essere giudicato quasi una ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] i lavori dei camerini. Altre simili richieste datano ai mesi successivi.
Sebbene non ve ne sia alcuna specifica a quello delle sculture o delle architetture lombarde del Ganti.
Nei primi mesi del 1506 il G. doveva essere tornato a Mantova per un ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] affidare a J. la parte superiore marmorea del fonte battesimale, con la responsabilità di concludere definitivamente i lavori nel giro di venti mesi. Tra il 1428 e il 1430 J. portò a compimento l'incarico. Il 31 luglio 1430, J. venne così saldato per ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] di allontanarsi dalla famiglia, cosa che fece, forse negli ultimi mesi del '75, entrando, come volontario, nel corpo del di tutto il resto, fiera e sicura testimonianza.
Negli stessi mesi in cui il D. a Torino seguiva l'allestimento dell'esposizione ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] presso San Celso a Milano, che il pittore, ormai eminente su tutti, aveva fatto precedere, nel 1791, da un viaggio di nove mesi per studio a Parma, Bologna, Firenze e Roma.
Un periodo di riposo in casa Moriggia a Balsamo - ove dipinse affreschi, le ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] altro riconoscimento di merito giunse al C. con la nomina a socio dell'Accademia di S. Luca di cui fu insignito pochi mesi dopo aver riceVuto la nomina a soprintendente; il 30 novembre del 1727.
Del tutto ignota resta la sua attività di pittore, cosi ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] e Umberto Barbaro, lanciò un volantino ‘immaginista’ e, pochi mesi dopo, nella copertina del I numero de La ruota dentata design (Sanzin, 1997, p. 12): nel 1936 si stabilì per alcuni mesi a Parigi e ritornò a Roma alla fine del 1937.
Nel 1938, anno ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...